Ministro Martina a RTL 102.5, Vaccini? Sto con Lorenzin

Ministro Martina a RTL 102.5: "Vaccini? Sto con Lorenzin"

Ministro Martina a RTL 102.5: "Vaccini? Sto con Lorenzin"


11 gennaio 2018, ore 11:24

"L'assessore all'ambiente di Roma invece di salutare Spelacchio si occupasse dell'emergenza rifiuti"

Il Ministro Delle Politiche Agricole Ambientali e Forestali Maurizio Martina è intervenuto in Non Stop News su RTL 102.5
L’Assessore all’ambente di Roma Montanari invita i romani a Piazza Venezia stasera per l’addio a ‘Spelacchio’ e scrive su Facebook che “ è costato meno degli altri alberi di natale”. Non Dello stesso parere l’ANAC che dice che nel 2015 con la stessa cifra furono allestiti due abeti. Siamo alla politica dello spelacchio?
Mi vergogno per lui. Bisognerebbe essere un po’ più seri almeno verso i romani che stanno vivendo un’amministrazione delirante in tutto e per tutto. Fosse l’albero il problema, vedete come è messa la città.

Stanno cavalcando mediaticamente la notizia, ogni giorno in qualche modo si parla di Spelacchio. A Roma non funziona niente, non solo per colpa della Raggi ma anche delle precedenti amministrazioni, e si parla di Spelacchio.
Sono d’accordo. Mi piacerebbe che chiamasse i cittadini a discutere di come sono messe le strade o di come non gestiscano una questione cruciale come l’emergenza rifiuti o di come i servizi sociali della capitale scricchiolano da tutte le parti. Mi sembra più questo l’emblema dell’incapacità capitolina e lo dico con dispiacere perché quando attraversi questa città e ti rendi conto della distanza abissale che c’è tra la fatica del giorno per giorno e la sua bellezza da italiano ne sono molto dispiaciuto.

Ieri Salvini ai nostri microfoni ha affrontato il tema vaccinazioni rispondendo a domanda diretta sul decreto ha risposto che se andasse al Governo lo abolirebbe. Che ne pensa?

Io la penso in maniera esattamente contraria, penso che questo Paese abbia bisogno di confermare un livello di strumenti che garantiscano a tutti sulle vaccinazioni un passo in avanti e non sono per nulla d’accordo con Salvini dell’idea di smontare un provvedimento importantissimo come quello che abbiamo preso. Sono d’accordo con il Ministro Lorenzin, bisognerebbe vaccinarsi da chi immagina che bellamente si possa passare da un lavoro serio e ragionato come quello che è stato fatto come l’obbligo dei vaccini all’idea che in una campagna elettorale, per forza di cose, perché bisogna dire qualcosa di diverso e di alternativo si affronti un tema così delicato in questo modo. In generale nella destra italiana e nei Cinque Stelle questo atteggiamento distruttivo: via il Job Act, via l’obbligo dei vaccini, addirittura fuori dall’euro. A me pare un delirio onestamente, va bene la campagna elettorale ma uno facesse proposte in avanti, confrontiamoci sulle cose da fare, non sulle cose da distruggere. Quella dei vaccini è una questione molto delicata; io ci sto a discutere di come si fa meglio questo lavoro – ad esempio ci sono delle segnalazioni che ci indicano come, a fronte di alcune particolari situazioni, la gestione dell’obbligo va gestita – va bene, parliamone ma smontare un provvedimento che anche in tanti paesi europei in questi anni è stato elaborato ed implementato è una follia. Un ritorno al passato che sinceramente non condivido.