Minorenne arrestato a Bergamo, voleva compiere un attentato in nome dell’Isis Photo Credit: agenziafotogramma.it
30 maggio 2023, ore 11:47
Il giovane di origini straniere è stato trovato in possesso di materiale di propaganda jihadista ed era pronto a compiere un attentato incendiario nella zona in cui vive
Un ragazzo minorenne è stato arrestato a Bergamo con l’accusa di “associazione con finalità di terrorismo, addestramento, apologia e istigazione a delinquere aggravate”. Il giovane è stato trovato in possesso di materiale propagandistico riconducibile all’Isis e in procinto di compiere un attentato nella zona in cui vive.
L’intervento delle forze dell’ordine
Già da qualche giorno la polizia stava monitorando i movimenti del giovane, coinvolgendo sia la Digos che il Servizio per il contrasto all’estremismo e al terrorismo di Bergamo e Brescia. La decisione di studiare i movimenti del ragazzo è nata in seguito alla pubblicazione di video di propaganda jihadista riconducibili all’Isis sui profili social del sedicenne di origine straniera. L’attività investigativa ha fatto emergere in seguito l’appartenenza del minore a una rete di giovani sostenitori dell’organizzazione presenti in diverse zone d’Europa e d’America, molti dei quali arrestati nelle scorse settimane.
Un attentato sventato
A preoccupare è il fatto che il giovane stesse per passare all’azione. Sembrerebbe infatti che, per completare il suo processo di radicalizzazione, fosse in procinto di organizzare un attentato incendiario nelle sue zone causando, nel migliore dei casi, danni materiali consistenti. Il sedicenne è stato inoltre trovato in possesso di una serie di contenuti riconducibili allo Stato islamico, tra cui video di esecuzioni capitali e manuali relativi alla realizzazione di armi e ordigni in maniera artigianale. Contenuti che era solito diffondere in rete per esortare altri giovani a passare all’azione.