Miss Francia, pioggia di insulti sul web per la reginetta arrivata seconda, bersaglio di odio antisemita e critiche
21 dicembre 2020, ore 10:55
agg. 22 dicembre 2020, ore 15:14
April Benayoun, 21enne Miss Provenza, tra le favorite per la fascia di più bella di Francia, è finita nel mirino degli haters per le sue origini italo-israeliane e per il suo aspetto fisico, giudicato poco naturale
L’unica colpa di April Benayoun, seconda classificata al concorso di bellezza Miss France, è l’avere origini multietniche; "Mia mamma è serbo-croata, mio papà italo-israeliano”, ha raccontato la bellissima Miss Provenza nel consueto auto-ritratto che è riservato alle miss in gara. Subito dopo è stata bersagliata da insulti e discriminazioni, prima di essere incoronata vice di Amandine Petit, Miss Normandia, che ha vinto invece l’ambita fascia di più bella di Francia.
Bella e italo-israeliana: così April Benayoun è stata bersaglio di insulti via Twitter
Il web si è scatenato, mostrando una volta di più il peggio di sé, quando il profilo della bellissima miss è stato preso d’assalto con messaggi del tipo: “Rimpiangerai di essere viva”, “zio Hitler si è dimenticato di sterminarti”, “Perderai”, riferendosi alla gara per Miss France. Immediata la reazione delle autorità francesi che hanno condannato gli haters; gli insulti sono stati subito stigmatizzati dal ministro degli Interni, Gerald Darmanin, che si è detto "profondamente scioccato" e ha annunciato di aver aperto un'inchiesta per risalire ai responsabili degli attacchi. Anche il ministro della Giustizia francese, Eric Dupond-Moretti ha reagito con durezza, minacciando punizioni esemplari: "Chi vede questa come un'opportunità per sfogare il proprio odio antisemita sappia che la giustizia gli farà spalancare gli occhi", ha detto. Intanto il canale televisivo TF1, la casa di produzione Endemol e gli organizzatori di questa 91esima edizione del concorso hanno rilasciato un comunicato in cui hanno "condannato fermamente le dichiarazioni odiose e antisemite" sui social network.
Condanna bipartisan degli insulti contro April Benayoun
Tra le prime personalità politiche a reagire, Aurore Bergé, vicepresidente del gruppo En Marche (quello del Presidente Emmanuel Macron) in Assemblea, che ha espresso la sua indignazione. Per la Bergé, gli insulti ad April Benayoun sono "insopportabili" e a sostegno della Miss ha pubblicato degli screenshot a suo favore. Tra gli eletti del sud-est della Francia, Renaud Muselier, presidente della formazione Les Républicains di Nicolas Sarkozy, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, ha definito gli attacchi alla miss un “abominio” , sottolineando il fatto che Miss Provenza è “francese, di origine. Italiani e israeliani, provenzali, del sud! Rappresenta perfettamente la nostra regione e il nostro Paese ”. Eric Ciotti, deputato sempre per Les Républicains per le Alpi marittime, ha condannato soprattutto i messaggi riferiti ad Adolf Hitler, che era stato citato da alcuni utenti: “La lotta contro l'antisemitismo non è finita, cerchiamo e combattiamo con forza coloro che esprimono odio assoluto! ", ha scritto.
La risposta piena di dignità della giovane Miss
April Benayoun, che è stata fatta oggetto di critiche pesanti sin dall’inizio della gara, era una delle favorite del pubblico per la vittoria. Agli insulti per le sue origini, la bionda 21enne, ha replicato: "È davvero triste che si verifichino certi comportamenti nel 2020, li condanno ma non mi sento minimamente toccata". Ma i social hanno attaccato la giovane anche per il suo aspetto fisico, giudicandola troppo truccata, mettendo l’accento sulla differenza del suo aspetto al naturale e quello che appare ritoccato nelle foto pubblicate sul suo profilo Instagram. Infine la Miss è stata accusata di essere stata sponsorizzata da alcuni candidati dei reality show francesi che alcuni internauti accusano di essere stati pagati per farle pubblicità e sostenerla nella sua corsa alla corona di reginetta di bellezza.