Missili su Odessa, 6 vittime tra cui un neonato. Orrore a Mariupol, nuova fossa comune
Missili su Odessa, 6 vittime tra cui un neonato. Orrore a Mariupol, nuova fossa comune
23 aprile 2022, ore 21:00
E’ ripreso l’assalto all’acciaieria Azovstal ed è fallito il corridoio umanitario per portare in salvo 200 persone. Bombe su diverse città. Zelensky, il referendum sullo status di Kherson ostacolerebbe i negoziati
Un doppio attacco missilistico su Odessa ha causato 6 vittime, tra le quali ci sarebbe anche un bambino di 3 mesi. Ma il bilancio, dicono le autorità, potrebbe essere più grave. Bombe anche su Kharkiv mentre sono ripresi i combattimenti a Mariupol, ed è fallita l’evacuazione di civili, due bambine attrici del teatro attaccato a metà marzo sono morte mentre Kiev dice che i russi stanno trasportando i cadaveri rimasti tra le macerie nelle fosse comuni di Manhush e di un altro villaggio vicino. Mosca accusa gli ucraini di aver attaccato un checkpoint al valico di frontiera con la regione russa di Kursk. Dal canto suo Kiev rivendica l’uccisione di altri due generali russi. Il segretario generale della Nazioni Unite Guterres sarà martedì prossimo da Putin e due giorni dopo a Kiev da Zelensky. Infine il ministro degli esteri Di Maio annuncia l'invio di esperti forensi per verificare e dimostrare i crimini di guerra.
KIEV, NEONATO DI 3 MESI TRA VITTIME DEL RAID A ODESSA
C'è anche un neonato di tre mesi tra le 5 vittime accertate del raid missilistico russo di questo pomeriggio su Odessa. Lo rende noto Andriy Yermak, capo di gabinetto della presidenza ucraina, aggiungendo che altre 18 persone risultano ferite e si teme un ulteriore aggravamento del bilancio.
VICE SINDACO MARIUPOL, EVACUAZIONE CIVILI OGGI NON E' POSSIBILE
Neanche oggi è stato possibile procedere all'evacuazione dei civili da Mariupol, la città assediata dell'Ucraina meridionale, malgrado l'annuncio stamane di un tentativo da parte del governo di Kiev. Lo ha sottolineato il vice sindaco della città, Sergei Orlov, nel corso di un'intervista all'emittente Bfmtv. "Oggi è impossibile - ha spiegato - I russi non autorizzano l'evacuazione verso i territori controllati dall'Ucraina". Un funzionario del comune ha aggiunto "Oggi alle 11 vicino al centro commerciale Port City hanno raccolto almeno 200 residenti di Mariupol. Invece degli autobus promessi dalla parte russa, l'esercito russo ha ordinato alle persone di disperdersi, annunciando bombardamenti e con l'uso della coercizione - prosegue il funzionario - le persone sono state disperse. Gli autobus non sono mai arrivati".
ZELENSKY, VOGLIO VEDERE PUTIN PER SOLUZIONE DIPLOMATICA
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito oggi che la "soluzione migliore" per arrivare a una soluzione diplomatica e fermare la guerra sarebbe un incontro tra lui e il presidente russo Vladimir Putin “ma dalla Russia non vediamo questo. Dicono una cosa e poi fanno l'opposto". Zelensky aggiunge "Non ho diritto ad aver paura, perché il nostro popolo ha mostrato di non aver paura di nulla". Il referendum sullo status di Kherson preannunciato dai russi, che occupano la città ucraina, sarebbe "uno pseudo-referendum e non sarebbe utile a una soluzione diplomatica del conflitto". Anzi, "ostacolerebbe un eventuale cessate il fuoco e la fine del conflitto". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una conferenza stampa a Kiev.
TURCHIA CHIUDE SPAZIO AEREO A VOLI CIVILI E MILITARI RUSSIA DIRETTI IN SIRIA
La Turchia chiude il suo spazio aereo ai voli civili e militari russi diretti in Siria, ha annunciato il ministro degli Esteri, Mevlut Cavusoglu, citato dall'agenzia Tass.
MINACCIA NUCLEARE, SCINTILLE TRA USA E RUSSIA
Botta e risposta tra Washington e Mosca sul rischio di un attacco nucleare nell'ambito del conflitto in Ucraina, mentre il Pentagono chiama a raccolta martedì oltre 40 Paesi nella base aerea di Ramstein in Germania per discutere le esigenze difensive di Kiev anche a lungo termine. "Il ricorso alle armi nucleari? Nessuno può escluderlo", ha ammesso la sottosegretaria di Stato americana per gli affari politici Victoria Nuland, in un'intervista alla European Pravda rilanciata da Ukrainska Pravda. Il ragionamento è semplice “Dato che Vladimir Putin ha già ordinato crimini di guerra terribili e brutali, tutto potrebbe accadere. Potrebbero essere usati diversi tipi di armi catastrofiche” ha aggiunto Nuland. Immediata la replica di Mosca: "Il ministero della Difesa della Russia ha informazioni secondo cui gli Stati Uniti preparano provocazioni al fine di accusare le forze armate russe di usare armi nucleari, chimiche, biologiche o tattiche. Questo piano è già stato ideato ed è una reazione ai successi della Russia nel condurre l'operazione militare speciale in Ucraina", ha accusato Igor Kirillov, capo delle truppe di protezione radiologica, chimica e biologica della Russia.
DI MAIO, PUTIN NON VUOLE PACE, NOI TRA PAESI GARANTI
La soluzione può essere solo diplomatica e politica: lo riafferma il ministro degli esteri Luigi Di Maio. Preso atto del fatto che "Putin non sta dimostrando di volere la pace" il capo della diplomazia italiana ricorda che per fermare il presidente russo "le sanzioni sono l'unico strumento pacifico che si può usare". Di Maio conferma che l’Italia sarà uno dei Paesi garanti dell'accordo di sicurezza e neutralità dell'Ucraina e annuncia l'invio di esperti forensi per verificare e dimostrare i crimini di guerra.
NOTTE DI PASQUA IN UCRAINA, CHIESE CHIUSE E COPRIFUOCO
Nel timore di attacchi scatta il coprifuoco, alle 19 nel sud e nell'est, sotto pesante attacco dei russi, dalle 23 nel resto del Paese. Le chiese resteranno chiuse, i fedeli ortodossi e i cattolici di rito bizantino assisteranno alle cerimonie religiose in diretta tv, dalla Cattedrale di San Michele a Kiev. I greco-cattolici, invece, potranno assistere alla messa nella cattedrale della Resurrezione di Cristo. Papa Francesco oggi ha detto che la guerra distrugge non solo gli sconfitti ma anche i vincitori.