07 ottobre 2018, ore 11:57 , agg. alle 13:01
Il russo dopo aver battuto l’avversario nella gara di arti marziali miste più importante del secolo, ha scavalcato la gabbia e attaccato un membro dell’altro team
Notte di follia alla T-Mobile Arena di Las Vegas. L’evento principale dell’UFC 229, il più importante campionato professionistico di MMA, l’incontro tra l’irlandese Conor McGregor, la superstar di questo sport, e il russo Khabib Nurmagomedov, detentore della cintura di pesi leggeri e lottatore ancora imbattuto, è terminato con una rissa. Il match è stato a senso unico. Il russo ha sconfitto l’irlandese alla quarta ripresa.
Quindi, il folle gesto di Nurmagomedov che ha continuato a colpire McGregor anche se il match era terminato, poi il russo è uscito dalla gabbia e si è scagliato contro un membro del team avversario. A quel punto si è scatenata una maxi rissa e due componenti della squadra di Nurmagomedov sono entrati nell’ottagono dove ancora si trovava McGregor e lo hanno colpito alle spalle.
Tre membri del team di Khabib sono stati arrestati. L’irlandese non combatteva da due anni mentre il russo veniva da un record di 26 vittorie e 0 sconfitte. 27, con quella di stanotte.