16 novembre 2020, ore 13:10 , agg. alle 20:07
Dopo quello di AstraZeneca e Università di Oxford, l'Ema (Agenzia europea del farmaco) ha avviato l'iter di approvazione del vaccino sviluppato da Moderna Biotech Spain, società controllata dall'americana Moderna
L'azienda americana Moderna ha annunciato in un comunicato che il suo vaccino contro il Covid ha una efficacia del 94.5%.
Iniziato l'iter di approvazione del vaccino
Dopo quello di AstraZeneca e Università di Oxford, l'Ema , l'Agenzia europea del farmaco, ha iniziato ad analizzare i dati del vaccino mRna-1273 anti-Covid sviluppato da Moderna Biotech Spain, società controllata dall'americana Moderna. Come ha precisato l'Ema sul suo sito, si è deciso di partire con la procedura del rolling review, primo passo dell'iter di approvazione, sulla base dei risultati preliminari degli studi non clinici e dei primi studi clinici, che sembrano indicare che il vaccino stimoli la produzione di anticorpi e cellule immunitarie T contro il virus SarsCov2.
La sperimentazione
La sperimentazione del vaccino dell'azienda statunitense Moderna ha dato dunque ottimi risultati. "Questo è un momento cruciale per lo sviluppo del nostro vaccino - ha dichiarato Stephane Bancel, amministratore delegato di Moderna - Dall'inizio di gennaio, abbiamo inseguito questo virus con l'intento di proteggere il maggior numero possibile di persone in tutto il mondo. Questa analisi preliminare positiva del nostro studio ci ha dato la prima conferma clinica che il nostro vaccino può prevenire il Covid, incluse le forme gravi".
Buone notizie dal punto di vista della conservazione
Il vaccino è ottimo anche dal punto di vista della conservazione. L'azienda biotech ha fatto sapere che "il vaccino rimane stabile a temperature standard di refrigerazione tra 2 e 8 gradi centigradi per 30 giorni, rispetto alla precedente stima di 7 giorni". Il farmaco si potrà distribuire così utilizzando l'infrastruttura di somministrazione e stoccaggio dei vaccini standard.
La produzione
La Moderna produrrà 20 milioni di dosi per il 2020 da destinare al mercato americano. L'azienda ha reso noto di essere sulla buona strada per la produzione totale di un miliardo di dosi nel 2021. Bisognerà poi valutare la distribuzione nei Paesi che ne faranno richiesta.
La firma di Donald Trump
Il presidente Trump ha rivendicato la scoperta. "E' stato appena annunciato un altro vaccino - ha scritto il Capo della Casa Bianca - Questa volta da Moderna, efficace 95%. Per quei grandi 'storici', vi prego di ricordare che queste grandi scoperte, che metteranno fine alla peste cinese, sono tutte avvenute sotto la mia supervisione".
Il parere di Burioni
Il virologo del San Raffaele Roberto Burioni ha commentato la notizia arrivata dall'azienda Moderna sul sito di divulgazione e informazione scientifica MedicalFacts. "Occorre tenere duro perchè l'uscita dal tunnel pare vicina. Ma ricordatevi se non l'avete fatto di mettere quella bottiglia che conservate per le occasioni speciali nel frigorifero, perchè presto ce la berremo tutti insieme abbracciandoci senza mascherina", ha scritto Burioni.