30 maggio 2019, ore 09:33
Il responsabile della redazione sportiva de Il Giorno ospite di Non Stop News: ""Lo spagnolo non è solo un sogno, potrebbe esserci qualche sorpresa"
"Sarri in questo momento pare essere una delle scelte della Juventus, che sta giocando su più tavoli. Ci sono anche Inzaghi, Mihajlovic e Guardiola. Lo spagnolo non è solo un sogno, potrebbe esserci qualche sorpresa. Zidane era la prima scelta". Lo ha spiegato a Non Stop News stamattina Giulio Mola, responsabile della redazione sportiva de Il giorno e grande esperto di mercato. La prima scelta di Agnelli era Zidane. La Juve aveva deciso da tempo che il rapporto con Allegri si sarebbe interrotto comunque, i tifosi bianconeri non si accontentano più solo dello scudetto. Zidane in primavera era diventato il sogno, ma poi è arrivato il Real Madrid e sappiamo come è finita. A quel punto si è cercato un altro grande protagonista: c'è stato un contatto con Guardiola, poi tutto è stato congelato". Il giornalista, interpellato sulla sempre più marcata attenzione dell'opinione pubblica nei confronti degli allenatori come uomini soli al comando: "L'immagine dell'ultima giornata di Serie A domenica è stata la solitudine di Luciano Spalletti, che cammina lentamente, a testa bassa, dopo aver raggiunto l'obiettivo Champions. Spalletti è il classico uomo solo al comando: raggiunge l'obiettivo, sotto il traguardo si sente solo, gli altri festeggiano e lui sa già qual è il suo destino. Lo è anche Gattuso, che ci ha sempre messo la faccia. Non è un caso che entrambi, per motivi diversi, sono andati via. Gli allenatori avrebbero bisogno del sostegno di società e squadra. Mi è piaciuto che il Presidente dell'Atalanta, ancor prima che venisse raggiunta la Champions, avesse blindato Gasperini".
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