21 novembre 2022, ore 22:19 , agg. alle 22:32
L'Inghilterra ha battuto l'Iran 6-2, i giocatori iraniani non hanno cantato l'inno in segno di protesta verso il regime del loro paese; l'Olanda ha faticato contro il Senegal, ma nel finale si è imposta 2-0; giusto pareggio 1-1 tra Stati Uniti e Galles, un tempo a testa
GALLES-USA 1-1
Il primo pareggio in questo mondiale è un risultato onesto: meglio gli Stati Uniti nel primo tempo, ripresa tutta del Galles. Sul tabellino ci sono le firme di un figlio d’arte e di un grande del calcio mondiale. Tim Weah ( figlio di Geroge, ex attaccante del Milan anni 90, ora presidente della Liberia) ha portato in vantaggio gli americani al 36esimo minuto: imbeccato da un bel lancio in verticale di Pulisic, ha anticipato l’uscita del portiere avversario con un delizioso tocco d’esterno. Gareth Bale, uno che ha vinto 5 Champions League con il Real Madrid, al 37esimo della ripresa ha procurato poi ha trasformato il rigore dell’1-1 con un tiro perfetto, potente e preciso. La gara è stata intensa e combattuta, alla fine il ballottaggio per scegliere la rivale dell’Inghilterra si è concluso con un nulla di fatto.
INGHILTERRA-IRAN 6-2
Da un punto di vista tecnico, il pronostico era scontato. E gli inglesi hanno confermato la loro superiorità. Ma i giocatori iraniani hanno comunque fatto quello che dovevano: hanno avuto il coraggio di mostrare al mondo il loro dissenso verso un regime che reprime e uccide e non hanno cantato l’inno nazionale. Sugli spalti i tifosi iraniani hanno fischiato: alcuni per contestare la squadra, ma altri per mandare un segnale agli ayatollah. La partita, come si diceva, è stata senza storia e ha subito una lunga interruzione per l’infortunio del portiere dell’Iran Beiranvand che in uscita si è scontrato violentemente con il compagno di squadra Hosseini ed è rimasto esanime a terra. Escluse gravi conseguenze, per lui possibile frattura del setto nasale. Gli inglesi, trascinati dal talento dei giovani, hanno segnato tre gol per tempo: nella prima frazione in gol Bellingham, Saka e Sterling; nella ripresa a segno ancora Saka, Rashford e Grealish. L’Iran si è comunque tolto la soddisfazione di segnare due gol: entrambi con Taremi, la cui seconda rete è stata segnata su calcio di rigore.
SENEGAL-OLANDA 0-2
Il successo dell’Olanda è stato sofferto. Il Senegal, pur privo di Manè, se l’è giocata. Ha avuto qualche buona occasione e non l’ha sfruttata. E nel finale, come spesso capita in questi casi, ha pagato dazio. La prima grande occasione l’hanno avuta gli olandesi a metà di un primo tempo molto tattico: De Jong, solo davanti al portiere avversario, ha ritardato la conclusione favorendo il recupero della difesa dei campioni d’Africa. Nel secondo tempo è stato protagonista il portiere olandese Noppert, il giocatore più alto del mondiale con i suoi 203 centimetri. Che gli sono stati utili per respingere i tiri pericolosi di Gana Guie, Dia e Deng. Sopravvissuta, l’Olanda ha colpito nel finale. Partita sbloccata all’84esimo, con il colpo di testa vincente di Gapko, abile ad anticipare l’uscita di Mendy. Poi, sull’ultima azione della partita, con il Senegal sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio, al 99esimo minuto è arrivato il raddoppio di Klassen, che ha ribadito in rete la respinta di Mendy su tiro di Depay. Olanda in testa al girone insieme all’Ecuador a + 3 sulla coppia Senegal-Qatar.
ORA TOCCA AD ARGENTINA E FRANCIA
Sono state inserite nel gruppetto delle pretendenti alla vittoria finale. Ora Argentina e Francia sono attese dal debutto in campo, in partite sulla carta non impossibili. Alle 11.00 del mattino (ora italiana) gli argentini affronteranno l’Arabia Saudita, in serata i francesi giocheranno contro l’Australia. Il programma del martedì prevede altre due partite: alle 14.00 Danimarca-Tunisia ( con gli scandinavi segnalati in ottima condizione), alle 17.00 Messico-Polonia, con il derby tutto napoletano tra Lozano e Zielinsky.