Montepulciano "alberi non parole", nel parco entro il 2022 verranno piantate 1200 piante, il progetto è del 2019

Montepulciano "alberi non parole", nel parco entro il 2022 verranno piantate 1200 piante, il progetto è del 2019

Montepulciano "alberi non parole", nel parco entro il 2022 verranno piantate 1200 piante, il progetto è del 2019


19 novembre 2021, ore 08:00 , agg. alle 09:15

Interrotto con lo scoppio della pandemia, il piano anti blabla, è ripartito giovedì 18 novembre, a ridosso della giornata nazionale degli alberi, che ricorre il 21 novembre

Prende il nome del progetto che dal 2019 il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano ha portato avanti con alcuni partner. ''Alberi, non parole'' quindi, da giovedì 18 novembre, è ufficialmente il nome del bosco che è nato negli spazi antistanti l'ingresso degli Ospedali Riuniti della Valdichiana Senese, a Montepulciano. E’ stata infatti scoperta la targa che oltre al titolo del parco riporta i soggetti che fin dall'inizio hanno partecipato a questa iniziativa che ha come obiettivo quello di creare uno spazio verde fruibile da tutti e che terminerà nel 2022 con la posa delle ultime piante che andranno a far parte delle 1200 previste dall'iniziativa che è ripartito dopo lo stop causato dalla pandemia.

Il RISPETTO PER L’AMBIENTE SPINTA DELL’INIZIATIVA

"Dare un segnale di rispetto per l'ambiente in cui viviamo, a partire dai più piccoli, è la volontà dei produttori del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, da sempre sensibili a queste tematiche, che con questa iniziativa hanno fin da subito voluto dimostrare che insieme, creando un sistema di partner del e per il territorio, è più facile raggiungere l'obiettivo di mitigare il cambiamento climatico e la deforestazione globale; un progetto che rientra tra l'altro nel più ampio obiettivo della certificazione di sostenibilità, secondo lo standard della norma Equalitas - Vino Sostenibile, che il distretto vitivinicolo del Vino Nobile di Montepulciano, primo in Italia, sta raggiungendo", ha commentato il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi.


TUTTI GLI ALBERI PROVENGONO DALLA ZONA

Alla messa a dimora delle piante, tutte rigorosamente autoctone, hanno preso parte, oltre alle istituzioni, tra cui il Tenente Colonnello Comandante dei Carabinieri Forestale Provincia di Siena, Andrea Brogi, anche alcuni testimonial d'eccezione come Giacomo ''Gek'' Galanda, il famoso cestista di basket oggi ambasciatore della Fondazione Giorgio Tesi Onlus, Alessandro Regoli, direttore e fondatore di una delle testate più seguite del mondo del vino, Winenews, da anni impegnato anche in corsi di educazione alimentare in diversi territori dell'agroalimentare italiano, e altri opinion leader del settore. Insieme ai bambini delle scuole primarie di Montepulciano e ai produttori soci del Consorzio, ogni partecipante ha potuto piantare un albero ricevendo un simbolico attestato di partecipazione. Il progetto è nato dalla collaborazione con il Comune di Montepulciano, l'Usl Toscana Sud Est, la Giorgio Tesi Vivai tramite la Fondazione Giorgio Tesi Onlus, l'Unione dei comuni della Valdichiana Senese e il preziosissimo contributo tecnico dei Carabinieri Forestale Stazione di Montepulciano. Tutti i partnererano  presenti alla cerimonia di inaugurazione, non a caso avvenuta in prossimità della giornata nazionale degli alberi (21 novembre prossimo).


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