08 luglio 2023, ore 10:20 , agg. alle 14:54
La vittima aveva chiamato il padre per paura, dopo essere stato insultato dal 47enne. L'aggressore si è scagliato anche contro il genitore del giovane disabile, picchiandolo. Attivata la procedura del Codice Rosso
Una storia di razzismo e violenza accaduta su un bus di linea nella prospera e ricca Monza, dove un giovane di 22 anni è stato insultato e picchiato da un uomo, un 47enne, poi denunciato dalla polizia. Le uniche colpe della vittima quelle di essere egiziano e disabile.
I fatti
Un episodio che risale al 4 luglio scorso ma che è stato reso noto oggi. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il ragazzo, protagonista di questa amara vicenda, stava viaggiando seduto su di un autobus di linea, a Monza, quando è stato avvicinato da un uomo che, dopo averlo fissato, gli ha urlato contro insulti razziali per il colore della pelle, minacciando di picchiarlo. Il ragazzo, disabile, impaurito, ha telefonato al padre per chiedergli di aspettarlo alla sua fermata. In seguito, dopo aver notato l'aggressore scendere alla fermata precedente, ha richiamato il papà per dirgli che non era più necessario che lo raggiungesse. Però una volta sceso anche lui dall'autobus, è stato raggiunto alle spalle dall'uomo che ha iniziato a spintonarlo fino a farlo cadere a terra, insultandolo per il colore della pelle. Il padre della vittima, arrivato comunque sul posto, ha cercato di mettere fine alle violenze ma l'aggressore ha picchiato anche lui, lasciandolo a terra dolorante. A quel punto sono intervenute diverse persone, l'uomo è stato fermato poi dalla polizia e denunciato.
L'aggressore aveva precedenti
Gli agenti hanno indagato il 47enne in stato di libertà alla procura della Repubblica di Monza per i reati di lesioni, percosse ed ingiuria aggravate dall'odio razziale e dalla minorata difesa, attivando la procedura del ''Codice Rosso". Il questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, ha immediatamente attivato la Divisione Polizia Anticrimine disponendo l'applicazione della misura di prevenzione personale dell'avviso orale nei confronti del 47enne che, come fa sapere la polizia, è "risultato essere stato già condannato e denunciato, a vario titolo, per reati in materia di stupefacenti, riciclaggio, furto aggravato, lesioni personali, danneggiamento, ingiurie".