Morta a 102 anni, negli Stati Uniti, la moglie di Kirk Douglas, sposò la leggenda di Hollywood nel 1954

E' stata la coppia più longeva del cinema mondiale : Anne e Kirk Douglas hanno vissuto, rispettivamente, 102 e 103 anni, sessantasei dei quali uniti in matrimonio. Nelle scorse ore, negli Stati Uniti, nella sua villa di Beverly Hills, è scomparsa la filantropa e vedova Douglas. Nel 2020, invece, ci aveva lasciato il grande attore di Hollywood. 

Morta Anne Douglas

Anne Douglas, filantropa e vedova della leggenda del cinema, Kirk Douglas, è deceduta ieri, all'età di 102 anni, nella sua casa di Beverly Hills. Lo ha reso noto la famiglia. Kirk, morto nel febbraio del 2020, a 103 anni, incontrò la sua futura moglie, a Parigi, nel 1953, durante le riprese del film "Atto d'amore". I due si sposarono, a Las Vegas, il 29 maggio del 1954. La coppia è stata insieme per 66 anni e ha avuto due figli, Peter ed Eric. La loro famiglia comprendeva anche altri due figli, Michael e Joel, avuti nella prima unione di Kirk Douglas.

La sua vita

Anne Douglas, all'anagrafe Hannelore Marx, nacque ad Hannover, in Germania, il 23 aprile del 1919. Studiava in Belgio quando i nazisti bombardarono Bruxelles, nel 1940. Anne scappò in macchina con amici, diretta verso la Francia, ma i suoi documenti tedeschi erano un problema e, quindi, sposò un belga per ottenere la nazionalità. Mesi dopo il loro arrivo, a Parigi, i tedeschi occuparono la città. Quando il regime nazista stabilì che i film dovessero essere proiettati con sottotitoli in tedesco, la conoscenza di tedesco, inglese, francese e italiano, permise ad Anne di trovare lavoro con un distributore cinematografico francese. Dopo la guerra continuò la carriera nel settore lavorando per la rete americana Nbc, poi per John Huston nella produzione di "Moulin Rouge", prima di incontrare Kirk.

L'attività diplomatica e la filantropia

Anne Douglas era attiva nella diplomazia e nella filantropia, come testimoniano le visite in 44 paesi come ambasciatrice di buona volontà per i valori degli Stati Uniti, lavoro per il quale ottenne un riconoscimento dall'Agenzia di informazione del Dipartimento di Stato americano. La sua filantropia ha spaziato dallo spettacolo alla ricerca sui tumori delle donne, fino al supporto delle ragazze senza casa. Ed ancora, ad esempio, dopo aver appreso di parchi giochi non sicuri nelle scuole di Los Angeles, Anne decise, subito, di intervenire e ripararli tutti. "Convinse suo marito che l'unico modo per finanziare l'enorme sforzo, era quello di mettere all'asta, da Christie's, la maggior parte della loro collezione d'arte", hanno ricordato alcuni familiari, sottolineando che l'impegno portò a 403 spazi di gioco ristrutturati. "Spesso mi chiedo cosa mi sarebbe successo se non avessi sposato Anne", affermò una volta Kirk Douglas. "Forse non sarei sopravvissuto senza il suo acume per gli affari e il suo istinto finemente affinato".