Morti e Stramuorti tra ironia e pompe funebri

"Morti e Stramuorti" tra ironia e pompe funebri

"Morti e Stramuorti" tra ironia e pompe funebri


12 giugno 2015, ore 16:26

Al via il docu-reality italiano che abbatte il tabù della morte

"Morti e Stramuorti" è il docu-reality italiano che abbatte anche l'ultimo tabù: la morte, esorcizzandola attraverso l'infallibile arte della napoletanità e la scoperta di pompe funebri più celebri di Napoli un lavoro insolito e particolare. La serie va in onda tutti i venerdì alle 21 su Explora (Sky 415). Le puntate saranno sempre declinate sul filo dell'ironia, senza mai essere irriverenti nei confronti della morte, verso la quale tutti i protagonisti portano infinito rispetto.
Chi è la famiglia più allegra e divertente di Napoli? Senza dubbio è la famiglia Dell'Anno, da tre generazioni titolare di una delle agenzie di pompe funebri più antiche della città! Un'autentica famiglia di schiattamuorti: i famosi becchini napoletani. I Dell'Anno sono dei veri funeral planners pensano proprio a tutto, dalla preparazione della salma fino al trasporto al Camposanto, alla cremazione, un lavoro che fanno con serenità, grande professionalità e un pizzico (per quanto possibile) d'ironia. "Morti e stramuorti" è un programma rivoluzionario che rende umano un lavoro da sempre fonte di timori e pregiudizi, dimostrando attraverso l'ironia che gli schiattamuorti sono lavoratori comuni.

L'azienda Dell'Anno è formata da una grande famiglia di 15 persone, si trova a San Giovanni a Teduccio ed è gestita da Umberto con i tre figli, Francesco, Massimo e Mirko. I proprietari sono coadiuvati da 5 fidi schiattamuorti di "razza": Federico (O' Caposquadra), Lello (O' bello), Gabriele (O' Sciupafemmine), Aziz (O' Marocchino) e Roberto (O' Stagista).

La serie in otto puntate si apre con l'ecografia dell'ultima figlia di Susy e Massimo Dell'Anno. Il lavoro non conosce sosta e in questa prima puntata il pubblico vedrà la preparazione del funerale di un commerciante di fuochi d'artificio in Piazza Mercato.

Moltissime saranno le situazioni che vedremo in questi otto appuntamenti: da un funerale in gondola organizzato a Venezia a uno in cui protagoniste sono le carrozze e i cavalli. In una puntata inoltre assisteremo al funerale di Mario Di Lorenzo, autore di molte canzoni neomelodiche napoletane e le telecamere riprenderanno come tutto il rione parteciperà a questa cerimonia; numerose saranno anche le gite della famiglia al Cimitero Monumentale di Napoli per vedere le tombe di Toto’ e Caruso e ci saranno anche momenti da tifosi allo Stadio San Paolo per guardare le partite del Napoli, la vera passione della Famiglia Dell'Anno.

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