Mosca: l’inviato del Papa Matteo Zuppi incontra il consigliere politico di Putin
28 giugno 2023, ore 16:30 , agg. alle 17:16
Apprezziamo gli sforzi del Vaticano, fa sapere il Cremlino. Obiettivo della missione di pace del presidente della Cei incoraggiare gesti di umanità
"In generale, abbiamo già affermato più volte di apprezzare molto gli sforzi e le iniziative del Vaticano per trovare una soluzione pacifica alla crisi e accogliamo con favore questa volontà del Papa di contribuire a porre fine al conflitto armato in Ucraina". Così, durante un punto stampa, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in merito all'incontro odierno tra il consigliere politico di Vladimir Putin, Yury Ushakov, e l'inviato del pontefice, il cardinale Matteo Zuppi. Il porporato è giunto ieri sera a Mosca per una missione di due giorni volta a incoraggiare gesti di umanità da parte del Cremlino, primo fra tutti il ritorno in patria dei bambini ucraini deportati in Russia. Massimo riservo sull’agenda dell’alto prelato, relativa alla seconda tappa della sua missione di pace, dopo la visita a Kiev del 5 e 6 giugno scorsi. Qualcosa, comunque, trapela. Il presidente della Cei domani dovrebbe presiedere una messa nella Cattedrale cattolica della città, dedicata all'Immacolata Concezione. L’incontro con il patriarca ortodosso Kirill, stretto alleato di Vadimir Putin, dovrebbe aver luogo domattina.
Kiev, non facciamoci illusioni
"La Russia è un attore con cui non si può negoziare, non bisogna perdere tempo con inganni e illusioni". E’ quanto ha scritto sui social il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, nel giorno in cui l'inviato del Papa, il cardinale Matteo Zuppi, si trova in missione a Mosca. Senza menzionare la visita del presidente della Cei nella capitale russa, Podolyak ha aggiunto: "Putin mente sempre". Secondo Podolyak l'obiettivo in questo momento deve essere accelerare la distruzione del regime russo, guardado ai successori di Putin.