Motogp, Bagnaia vince a Valencia e conquista il suo secondo titolo mondiale
26 novembre 2023, ore 17:40 , agg. alle 17:55
Il pilota della Ducati vince gara e titolo, il rivale Martin caduto nei primi giri dopo un contatto con Marquez nel tentativo di rimontare
Pecco Bagnaia vince il Gp di Valencia di MotoGp, ultimo appuntamento della stagione e si aggiudica il titolo di campione del mondo per il secondo anno consecutivo, impresa riuscita solo a Valentino Rossi e Marc Marrquez. Si tratta del terzo titolo per Pecco, considerando anche quello in Moto2 del 2018. A Valencia il rivale Jorge Martin è finito nella ghiaia dopo un inizio di gara folle, in cui aveva rischiato di cadere già in un paio di occasioni. Bagnaia ha chiuso davanti a Fabio Di Giannantonio, secondo, e Johann Zarzo terzo. Scattato dalla poleposition per una penalità inflitta all'Aprilia di Maverick Vinales per un'infrazione nel corso del warm-up, Bagnaia ha gestito in testa l'attacco furioso fin dal via di Jorge Martin, che ha provato in tutti i modi a passarlo fino a commettere un errore fatale in staccata per uscire di pista e rientrare in ottava posizione. Poi lo spagnolo della Pramac ha tentato di rimontare, quando è andato a toccate la Honda di Marc Marquez, finendo entrambi nella ghiaiae regalando a 22 giri dal termine il titolo a Bagnaia che poi al traguardo ha festeggiato anche con la settima vittoria stagionale. A fine gara Di Giannantonio è stato penalizzato di 3 secondi a causa di una pressione irregolare delle gomme, slittando così al quarto posto: sul podio insieme a 'Pecco' e a Zarco sale Brad Binder (KTM). Quinto Alex Marquez, seguito da R. Fernandez e Franco Morbidelli settimo. Chiudono la top ten A. Espargaro, Luca Marini e Maverik Vinales.
Le parole di Bagnaia
"E' un sogno! Il sabato ci fa penare sempre poi la domenica siamo sempre i più forti. E' stata una stagione bella, Barcellona ha influito un po' troppo. Ho sempre sognato di vincere il titolo vincendo anche la gara. E' stata una stagione fantastica e un'emozione incredibile. La comunicazione 'Martin out'? Non l'ho vista. Sono stato lì, è stata una scelta giusta. Meglio di così non potevo chiedere".