MOTOGP, IN ARGENTINA VOLA ALEIX ESPARGARO, VOLA L’APRILIA
03 aprile 2022, ore 22:04
RISULTATO STORICO PER LA CASA DI NOALE E PER LO SPAGNOLO ALLA PRIMA VITTORIA IN TOP CLASS. SECONDO JORGE MARTIN DAVANTI ALLE SUZUKI. SI RISCATTA BAGNAIA
È stato un weekend a sogno per l’Aprila e per Aleix Espargaro a Termas de Rio Hondo. Il pilota spagnolo ha conquistato la prima vittoria in MotoGp personale e per la scuderia di Noale. Una vittoria cercata e costruita giro dopo giro al termine di una battaglia spettacolare con la Ducati Pramac di Jorge Martin. Il ducatista era riuscito a scattare meglio ed allungare nei primi giri ma Aleix non ha mollato, è rimasto incollato alla ruota posteriore del rivale, si è fatto vedere in un paio di occasioni andando lungo in staccata ma alla fine ha centrato il soprasso decisivo a poco più di 3 giri dal termine. Completa il podio, tutto spagnolo, Rins con la Suzuki, davanti al compagno di scuderia Mir e ad un redivivo Pecco Bagnaia, autore di una bella rimonta al termine di un weekend tutt’altro che positivo. La MotoGP tornerà in pista il prossimo weekend in Texas per il GP delle Americhe.
La gara
Si spengono i semafori e come due fionde scattano Jorge Martin che si prende la prima posizione e Pol Espargaro. Quest’ultimo prova a dar battaglia al fratello Aleix con la sua Honda ma l’Aprilia ne ha di più ed è costretto ad accodarsi subendo anche il ritorno di Luca Marini. Rimane invischiato nel gruppone Vinales con l’altra Aprilia non riuscendo, pur tenendo un buon ritmo, a lottare per le prime posizioni. Buona partenza anche per le due Suzuki che hanno portato a casa una gara senza grandi squilli ma con un ritmo costante che le ha portate sul podio. In casa Yamaha subito problemi per Dovizioso, il cui abbassatore rimane bloccato costringendo il pilota a rientrare ai box per farlo sbloccare dai meccanici e perdendo quasi due giri rispetto al gruppo, e per Morbidelli, costretto al ritiro da una foratura alla ruota posteriore. In mezzo al gruppo risale giro dopo giro Pecco Bagnaia in cerca di riscatto e di punti per non perdere troppo terreno in ottica mondiale mentre rimane indietro l’altra Ducati ufficiale guidata da Miller. Anonima la gara del campione del mondo Quartararo che ha chiuso solo 8°. Mattatrice della serata è stata curva 2 che ha visto cadere prima Zarco con la Ducati Pramac e successivamente Pol Espargaro con la Honda. Lo spagnolo ha così assistito alla vittoria del fratello direttamente dai box.
La gioia di Aprilia
È salito sul podio in lacrime ma già in pista nel giro di parata si era potuto intuire il pianto di gioia che segnava il viso di Aleix sotto la visiera: "Sono molto felice. Gara speciale, la mia numero 200 in top class. Tutto era pronto, io sono stato forte, avevo il passo, ma la pressione era doppia, tutti dicevano che sarebbe stato facile, invece non è stato così". In lacrime anche il team manager di Aprilia Massimo Rivola: "Vittoria arrivata prima del previsto. Sono contento per tutti, è bellissimo".