27 aprile 2024, ore 18:09 , agg. alle 18:35
In Spagna trionfo del pilota spagnolo che porta a casa 12 punti, dietro di lui Acosta e Pedrosa dopo che a Quartaro, che aveva chiuso in terza posizione, sono stati assegnati 8 secondi di penalità per la pressione delle gomme. Male il campione del mondo in carica costretto al ritiro dopo una caduta
LA SPRINT RACE
La Sprint Race del Gran Premio di Spagna ha regalato al pubblico una spettacolare giornata di gara, caratterizzata da colpi di scena e sorprese. Jorge Martin, su Ducati Pramac, trionfa nella Sprint Race del Gran Premio di Spagna ed è sempre più leader nella classifica del Campionato Mondiale classe MotoGP. Gara folle, influenzata anche dal meteo e con un asfalto ancora parzialmente bagnato dalle piogge in mattinata. Infatti, sono state tante le cadute, con ben 9 piloti costretti al ritiro e anche chi ha tentato di ripartire dopo la caduta ha avuto difficoltà a concludere la corsa. A spuntarla è Martin che ha sfruttato al meglio la situazione, approfittando di un finale caotico e di diverse cadute, inclusa quella di Marc Marquez, per tagliare il traguardo da solo. Pedro Acosta sulla KTM GasGas si è piazzato al secondo posto, riducendo così il suo distacco dal leader del campionato, ora lontano 29 punti. Fabio Quartararo, alla guida della Yamaha, aveva stupito tutti conquistando il terzo gradino del podio, ma al pilota francese è stata assegnata una penalità di 8 secondi per la pressione delle gomme ed è stato scavalcato da Pedrosa su KTM (terzo) e da Morbidelli. Sfortunato Francesco Bagnaia della Ducati ufficiale, costretto al ritiro dopo essere finito in mezza a un "sandwich" con Binder e Bezzecchi. Anche Enea Bastianini è finito fuori pista, tradito dalle condizioni dell'asfalto. Entrambi i piloti Ducati hanno subito un duro colpo in termini di punti, con il campione del mondo in carica che si trova ora a -42 dalla vetta e Bastianini a -33. Dani Pedrosa, wild card e unico superstite delle KTM ufficiali, aveva concluso in quarta posizione, ma, dopo la penalità a Quartararo, è finito sul podio, al terzo posto. Tanta sfortuna anche per Marc Marquez. Il pilota spagnolo del Team Gresini, nonostante fosse riuscito a diventare leader della corsa, è caduto e ha chiuso la gara al settimo posto dopo essersi rialzato. Tanti i piloti caduti e i ritiri, tra cui quelli delle Aprilia ufficiali di Espargaro e Vinales, così come le Ducati VR46 di Bezzecchi e Di Giannantonio.
LA GARA
Domani, alle 14, inizierà il Gran Premio di Spagna sul circuito di Jerez de la Frontera. Marc Marquez partirà primo dopo aver ottenuto la prima pole position con la moto del team Gresini, seguito da Bezzecchi su VR46 e Jorge Martin, fresco vincitore della Sprint Race, su Ducati Pramac. A seguire, in quarta e quinta posizione, Binder su KTM e Di Giannantonio sull'altra VR46. Terza fila, invece, per le Ducati ufficiali di Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini, che partiranno settima e nona posizioni e chiamati al riscatto dopo la prova nella Sprint di oggi.