MotoGP, Pecco Bagnaia firma una pole da record sul circuito di Assen, GP d’Olanda davanti a Fabio Quartararo e Jorge Martin
MotoGP, Pecco Bagnaia firma una pole da record sul circuito di Assen, GP d’Olanda davanti a Fabio Quartararo e Jorge Martin
25 giugno 2022, ore 15:54
Sono quattro le Ducati nelle prime due file con Marco Bezzecchi (VR46) e Jack Miller (Ducati Ufficiale) in seconda fila separati dall’Aprilia di Aleix Espargaro. Domani la gara
BAGNAIA DA RECORD
Sul circuito di Assen, per il Gran Premio d’Olanda, Pecco Bagnaia fa volare la sua Ducati Desmosedici prendendosi, per la quarta volta in stagione, la pole position, e firmando il nuovo record della pista con il tempo di 1:31.504 battendo il precedente risultato di Maverik Vinales della scorsa stagione. Ancora una volta è toccato a Fabio Quartararo accodarsi, secondo tempo per lui, per un niente: appena 113 millesimi separano la sua Yamaha dalla rossa di Pecco. Terzo tempo per un’altra Ducati, bianca e viola del team Pramac guidata da Jorge Martin. I due inseguitori, come sempre avviene la domenica, saranno di certo pronti ad attaccare Pecco sin dalla prima curva.
DUCATI SUGLI SCUDI
Se storicamente il circuito di Assen non è uno dei più favorevoli per le moto della casa di Borgo Panigale, che soffriva spesso l’ultimo settore molto manovrato, quest’anno il trend sembra essersi invertito: sono infatti ben quattro le moto Ducati piazzate nelle prime due file. A Bagnaia e Martin si uniscono quelle guidate da Marco Bezzecchi, con la livrea del team VR46, e la seconda rossa ufficiale di Jack Miller, separare solo dalla macchia nera dell’Aprilia di Aleix Espargaro chiuso a sandwich nella sua quinta casella.
IL RESTO DELLA GRIGLIA
In terza fila troviamo un’altra Ducati, la Pramac di Zarco, isieme alla KTM di Oliveira, passato dal taglio del Q1 e alla Suzuki di Rins. Solo quarta fila per Vinales sull’Aprilia, con l’undicesimo posto tra Brad Binder e Nakagami, mentre la sorte non è stata benevola con Enea Bastianini. Il destino sembra proprio essere beffardo col pilota del team Gresini che nel Q1 ha avuto problemi tecnici in partenza con la prima moto, è dovuto tornare di corsa ai box per montare sulla seconda preparata in fretta e furia e ha potuto provare l’assalto con un solo set di gomme; si è dovuto accontentare di partire 16° dietro a Marini, Mir e Di Giannantonio.
Gran Premio d’Olanda che scatterà domani alle ore 14.00.