MotoGP, ruggisce Quartararo, in Indonesia si prende la pole davanti alle Ducati

Spinge tanto il Diablo, Fabio Quartararo. Dopo la deludente prestazione del primo gran premio della stagione, il campione del mondo in carica torna a scattare dalla pole position conquistata con il tempo di 1:31.06 e si lascia alle spalle, almeno per il momento, le Ducati. Domani in gara sarà dura già dal via con Martin e Zarco a mettere pressione lì in prima fila con le loro Pramac. Non molto distante nemmeno Pecco Bagnaia, che ha centrato il 6° tempo dopo essere passato dal taglio del Q1 dopo una prima parte di weekend ancora tutt’altro che entusiasmante sul circuito di Mandalika. Il GP dell’Indonesia scatterà domani alle 08:00.

Quanti big in Q1

Qualifiche iniziate con 25 minuti di ritardo a causa di una perdita d’olio della Suzuki di Rins nel corso dell’ultima sessione di prove libere, che ha lasciato diverse macchie pericolose sul tracciato e con la stessa moto che ha preso fuoco senza conseguenze per il pilota che è riuscito a scendere rapidamente dal mezzo e poi riprendere il suo posto in pista sulla seconda moto a disposizione. Una prima parte di qualifica molto interessante, con tanti big che hanno faticato nel corso delle libere e si sono ritrovati indietro nella classifica combinata. Veder duellare Bagnaia, Marquez, Pol Espargarò e Mir con i rookie ha aggiunto ancora più brivido alla sessione. A spuntarla a sorpresa sono stati Pecco Bagnaia e Fabio Di Giannantonio del Team Gresini mentre è caduto ben due volte Marquez nel tentativo di superare il taglio. Nel Q2 Bagania ha provato subito a centrare il miglior tempo, sfruttando il fatto di essere già caldo dopo la prima sessione ma oggi Quartararo è stato davvero imprendibile. Un weekend da sogno per la Yamaha fino a questo momento macchiato solo dalla caduta di Franco Morbidelli nel Q2 che lo relega alla 12° posizione in griglia.

Le parole

Questa la carica di Quartararo al termine delle qualifiche: "Sono super felice, che bello essere tornano in pole. Ho provato a spingere senza fare errori, ho sbagliato poco, ringrazio il team che non ha mai mollato, insieme siamo riusciti a tornare in pole, mi sento pronto per la gara". Una curiosità su Jorge Martin: per la prima volta in classe regina partirà in prima fila ma non in pole. Le sue cinque precedenti prime file erano state tutte dalla pole position.