
Mourinho: "Io squalificato, ma non sono razzista" Photo Credit: agenziafotogramma.it
06 marzo 2025, ore 16:30
L'allenatore del Fenerbahce commenta la stop deciso dalla giustizia sportiva turca per 4 giornate (poi ridotte a due)
Dopo la squalifica, Mourinho, come nel suo stile, non arretra. Anzi, torna ad attaccare.
L'allenatore portoghese, alla vigilia della sfida di Europa League del suo Fenerbahce contro i Rangers di Glasgow (si gioca oggi alle 18.45), ha commentato lo stop di due turni (inizialmente le giornate di squalifica erano quattro) deciso dalla giustizia sportiva turca:
"Non sono stati intelligenti nella scelta dell'argomento su cui attaccarmi, evidentemente non conoscono me e il mio passato, i miei legami con l'Africa, con la gente e con i giocatori africani, con le associazioni di beneficenza africane. Pensavano di andare contro di me, ma credo che tutto gli si sia tornato contro. Attaccarmi sul razzismo è stata una cattiva scelta.
Mourinho contro Buruk
Lo Special One, rivolgendosi presumibilmente al collega del Galatasaray, Oman Buruk, ha commentato così il fatto che le accuse di razzismo siano arrivate nel post-derby dalla panchina avversaria:
"Mi sono chiesto come si potesse scendere così in basso, io non posso scendere al suo livello".
L'ex allenatore della Roma (stasera in campo all'Olimpico contro l'Athletic Bilbao) e dell'Inter ha ringraziato coloro che negli ultimi giorni gli hanno espresso stima e solidarietà:
"Anche persone a cui probabilmente non piaccio mi hanno dato sostegno, ringrazio soprattutto i miei ex giocatori che non hanno avuto problemi e si sono esposti per me, sono state voci importanti".
Tra questi anche Didier Drogba, che peraltro in carriera ha vestito anche la maglia del Galatasaray.
L'ex attaccante aveva detto:
"Sappiamo tutti quanto possano essere appassionate e accese le rivalità, e sono stato abbastanza fortunato da viverle. Ho visto i recenti commenti su José Mourinho. Fidatevi di me quando ti dico che conosco José da 25 anni e non è un razzista e la storia (passata e recente) è lì a dimostrarlo. (...) Come può il mio papà essere razzista?"
L'attacco di Mou
Tornando a Mourinho, 62 anni, ecco l'affondo finale:
Il giorno in cui è stata decisa la mia squalifica, l'opinione pubblica è venuta a conoscenza del fatto che il capo della commissione disciplinare stava festeggiando tra amici con una maglia del Galatasaray.