Musica. Sabato all'asta, negli Stati Uniti, i manoscritti della canzone "Mr Tambourine Man" di Bob Dylan
Musica. Sabato all'asta, negli Stati Uniti, i manoscritti della canzone "Mr Tambourine Man" di Bob Dylan Photo Credit: agenziafotogramma.it
16 gennaio 2025, ore 13:30
La bozza del testo, con correzioni, è stata trovata nell'archivio di un giornalista, Al Aronowitz. Secondo gli esperti la vendita potrebbe fruttare anche un milione di dollari
La storia, diventata mito, racconta che, nel marzo del 1964, il giornalista musicale americano, Al Aronowitz, si svegliò e trovò Bob Dylan addormentato sul suo divano e il testo di "Mr Tambourine Man" gettato nella spazzatura. I due erano grandi amici. Dylan, allora 22enne, aveva trascorso la notte a scrivere e correggere la sua canzone con una macchina da scrivere portatile, nella casa di Aronowitz, a Berkeley Heights, nel New Jersey. I manoscritti, che Aronowitz lasciò ai propri figli i quando morì nel 2005, saranno venduti all'asta sabato 18 gennaio da Julien's Auctions a Nashville, la capitale dello stato del Tennessee. La stima degli esperti per la vendita è tra 400mila e 600mila dollari.
I manoscritti nelle mani dei figli
"Mio padre non buttava mai via niente e noi conoscevamo la storia di "Mr Tambourine Man", ma lui ne aveva perso le tracce", ha affermato Myles Aronowitz, la figlia del giornalista che aveva conservato le bozze, come ha riportato l'AdnKronos. La donna aveva ritrovato i testi l'anno scorso, dopo aver passato tre anni a cercare tra 250 scatole di documenti, fotografie e cassette audio del padre. "Significavano molto per lui, ma non sapeva dove fossero". Le tre bozze della canzone nell'archivio di Aronowitz hanno messo in evidenza che Dylan aveva sostituito parole come "bootheels" con "feet" e "magic" con "priceless". Inoltre ci sono state cancellazioni di alcuni versi e inserimenti di altri nelle bozze successive. "È come se ci fosse stato un flusso di coscienza, ma si può anche vedere dalle bozze con quanta attenzione è stata scelta ogni parola", ha affermato Myles Aronowitz. "Poter vedere le parole che Dylan ha cancellato e inserito nel manoscritto è come poter guardare alle spalle dell'artista mentre scrive la canzone. Ti dà la sensazione di cosa stava succedendo nella testa di Bob Dylan".