Navalny avrebbe tratto in inganno un agente russo per ricostruire la sua vicenda, il veleno era nelle mutande
21 dicembre 2020, ore 22:37
L'oppositore di Putin Navalny è stato avvelenato con una sostanza tossica messa nelle mutande, avrebbe ingannato uno 007 russo per carpire l'informazione, con una falsa identità
La Russia nega, i laboratori che hanno tenuto in osservazione Navalny hanno trovato tracce di Novichok
Le autorita' russe hanno sempre affermato di non aver trovato veleni su Navalny, ma gli scienziati dell'Opac e laboratori specializzati in Germania, Francia e Svezia hanno rilevato una micidiale neurotossina elaborata in Unione Sovietica ai tempi della Guerra fredda: il Novichok. Il dissidente russo si e' sentito male il 20 agosto ed e' collassato su un aereo in volo tra Tomsk e Mosca, è rimasto in condizioni disperate per qualche giorno, ora è in convalescenza in un luogo segreto. Pensando di parlare con un superiore incaricato , il presunto Kudryavtsev dice che se quel giorno i piloti dell'aereo su cui volava l'oppositore non avessero effettuato l'atterraggio di emergenza cosi' velocemente e se gli operatori sanitari non fossero intervenuti tanto prontamente, "il risultato sarebbe stato diverso". Navalny insomma sarebbe morto. Sarebbe stato questo il vero obiettivo del Cremlino: uccidere Navalny, non altro. I soccorritori gli hanno somministrato immediatamente dell’atropina, una sostanza che serve tra le altre cose contro i casi da avvelenamento con agente nervino, e secondo gli esperti è stato quest’intervento tempestivo che gli ha salvato la vita.
La tossina forse messa sulle mutande del dissidente
L’agente Konstantin Kudryavtsev, al telefono ha affermato di non aver preso parte all’avvelenamento, ma di essere stato inviato successivamente , per recuperare i vestiti dell’oppositore di Putin. La grande insistenza sul recupero delle mutande di Navalny, induce a pensare che la tossina fosse stata messa nella biancheria di Navalny. L’uomo dall’altro capo del telefono ipotizza che la sostanza tossica fosse stata inserita all’interno delle mutande, esattamente nella cucitura inguinale. Kudryavtsev, della cui identità non si può essere certi, esiste, è un esperto di armi chimiche che ha lavorato per il ministero della Difesa russo prima di unirsi all’FSB.