Nei primi sette mesi di quest'anno, in Italia, sono diminuiti i femminicidi, raddoppiati, invece, gli sbarchi
Nei primi sette mesi di quest'anno, in Italia, sono diminuiti i femminicidi, raddoppiati, invece, gli sbarchi Photo Credit: agenziafotogramma.it
15 agosto 2023, ore 11:13 , agg. alle 12:32
I dati sono stati diffusi, come ogni Ferragosto, questa mattina, dal Viminale. In calo, in generale, i delitti, in sensibile aumento furti e rapine
Gli sbarchi di migranti nei primi sette mesi del 2023 sono più che raddoppiati, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Lo hanno rivelato i dati diffusi oggi dal Viminale. I profughi arrivati sulle nostre coste sono stati 89.158 contro i 41.435 del periodo gennaio-luglio 2022, con un aumento del 115,18%. Il principale Paese di partenza, verso l'Italia, è la Tunisia, mentre l'anno scorso era Libia. I rimpatri sono stati 2.561, con un +28,05%. Nel 2022 il dato era di 2.000.
In ribasso i femminicidi
Nel rapporto del Ministero degli Interni è stato registrato anche un lieve calo dei femminicidi. Dai primi dati del 2023 fino al 31 luglio sono stati 71, di cui 57 in ambito familiare, con un -7,79%. In decremento le denunce per stalking che sono passate da 11.160, nei primi sette mesi del 2022, alle 8.607 di quest'anno, e un ribasso delle misure di allontanamento dei violenti, da 222 a 182.
In aumento furti e rapine
Secondo i dati diffusi dal Viminale, nel periodo tra gennaio e luglio di quest'anno, sono calati i delitti in generale, rispetto allo stesso periodo del 2022, con un -5,4%. Invece è stabile il numero degli omicidi, 195, ma quelli della criminalità organizzata sono stati meno, il 36,36%. In aumento le rapine e i furti. Il totale delle persone denunciate è stato di 434.940, di cui 86.543 arrestate, a fronte delle 490.097 nello stesso periodo dello scorso anno.
Cresciuti i disordini negli stadi
Altro dato interessante e preoccupante è quello dell'aumento dei disordini nei nostri stadi, durante le partite di calcio. In generale, nei primi sette mesi del 2023, le gare con la presenza delle forze di polizia sono state 1.349, 1.266 nello stesso periodo dell'anno scorso, di cui 115 con disordini e 63 feriti, 73 e 38 il paragone con l'anno scorso.