Neonata rapita: ha finto di essere incinta e di aver partorito un maschietto, la donna arrestata a Cosenza
Neonata rapita: ha finto di essere incinta e di aver partorito un maschietto, la donna arrestata a Cosenza Photo Credit: Polizia di Stato
22 gennaio 2025, ore 14:00
L'8 gennaio scorso aveva anche annunciato sui social di aver avuto un maschietto. Ora è in carcere con il marito, accusata di aver rapito la piccola in clinica a Cosenza
A fornire un aiuto significativo agli inquirenti che hanno ritrovato in poche ore la bimba rapita da una 51 enne e da suo marito sono state le telecamere di sorveglianza della clinica cosentina Sacro Cuore. Rosa Vespa si è finta puericultrice e ha portato via la neonata alla mamma mentre era in stanza con lei. Secondo quanto è stato ricostruito le indagini, aveva simulato per nove mesi la gravidanza e l'8 gennaio aveva annunciato la nascita di un maschietto, Ansel, con un post su Facebook. Quando gli agenti sono entrati in casa della coppia a Castrolibero, hanno trovato lei e il marito, intenti a festeggiare con alcuni parenti l'entrata in casa del neonato che avevano vestito come un maschietto
Punti oscuri nella vicenda: il marito di Rosa Vespa sapeva?
I parenti della coppia fermata a Cosenza per il sequestro della neonata erano "del tutto ignari" dell'accaduto, "ma ci è sembrato ignaro lo stesso coniuge" della donna, "poi questo è da valutare". A dirlo l'ispettore della Squadra mobile di Cosenza Claudio Sole parlando con i giornalisti in Questura. "Non si è capito - ha detto ancora - se è stato un errore prendere una bambina perché pare che in una pasticceria avessero chiesto informazioni su una torta con un nastro rosa che poi non è stata ordinata, ci sono accertamenti in corso". L'ispettore ha sostenuto che è "da valutare anche la facilità con cui sono entrati ed usciti dalla clinica".
Il sollievo della mamma della piccola Sofia
'Ieri io e mio marito siamo morti e risorti' ha dichiarato la mamma di Sofia, la neonata rapita e poi ritrovata, postando la foto del figlio di 6 anni che bacia la sorellina, e ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a risolvere il caso in poche ore. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ha ringraziato gli agenti della Squadra Mobile di Cosenza per aver ritrovato la bimba.