No Tobacco Day, è il giorno giusto per smettere di fumare

No Tobacco Day, è il giorno giusto per smettere di fumare

No Tobacco Day, è il giorno giusto per smettere di fumare


31 maggio 2017, ore 17:21

Iniziative e studi in tutto il mondo sulla pericolosità del fumo anche passivo

24 ore per dire no ai rischi connessi alla sigaretta, e al fumo passivo. Gli obiettivi del No Tobacco Day sono di incoraggiare l’addio al fumo che, anche quando è subìto, è estremamente nocivo. Il fumo attivo infatti è causa di almeno 25 malattie e di 18 tipologie di tumore – ricordano dalla Fondazione Umberto Veronesi, che oggi, tra le altre associazioni, lancia un appello a smettere di fumare: “Spegni l’ultima!” è la campagna anti-fumo che è inserita nel progetto attivo dal 2008, “No smoking, Be happy”. Scorrendo i dati sul tabagismo, nonostante le tante campagne di sensibilizzazione, 11 milioni di italiani – uno su quattro - ancora fumano, esponendo tutti gli altri, i non fumatori, a pesanti rischi per la salute. Perché anche chi è esposto al fumo passivo rischia tantissimo, tanto che, nel mondo, causa il decesso di oltre 600.000 non fumatori. Allerta massima anche per i danni che una madre fumatrice può causare ai propri figli. Secondo una recente indagine, è dimostrato che le sigarette sono dannose per lo sviluppo delle cellule del fegato del bimbo in grembo. Soprattutto se è un maschietto.