Non può partorire per mancanza di anestesisti, muore il bambino

Non può partorire per mancanza di anestesisti, muore il bambino

Non può partorire per mancanza di anestesisti, muore il bambino


10 ottobre 2019, ore 19:17 , agg. alle 22:31

La donna era stata mandata a casa e invitata a tornare oggi, ma nel frattempo il bimbo è deceduto

Si presenta in ospedale e ha scoperto che il figlio che portava in grembo era morto. E' accaduto nell'ospedale di Vibo Valentia ad una 32enne. I familiari hanno riferito che alla donna, durante un controllo in cui non erano emerse anomalie, era stato detto che sarebbe stata chiamata per il cesareo. E così ieri, vista la mancanza di comunicazioni, insieme al marito, si è recata in ospedale per chiedere spiegazioni sui motivi del ritardo dell'intervento, ricevendo la notizia dell'impossibilità di procedere al parto cesareo per l'assenza di anestesisti. Nel frattempo, però, il bambino era deceduto. La 32enne era arrivata alla fase finale della gravidanza essendo alla trentanovesima settimana di gestazione. Quando il marito della donna ha appreso dell'accaduto ha dato in escandescenze, ha sferrato calci e pugni contro la parete della sala parto e ha inveito contro un'ostetrica e il personale sanitario. L'Azienda sanitaria di Vibo Valentia, su disposizione del direttore generale, Elisabetta Tripodi, ha disposto un'ispezione interna sulla vicenda del bambino morto.