12 aprile 2021, ore 20:00 , agg. alle 08:56
Nel mese di marzo in Italia è stata riscontrata un’impennata di “Study Room”. Dopo la didattica, gli studenti studiano a distanza con piattaforme come Meet e Zoom, e dall’Inghilterra arriva StudyStream
È la nuova tendenza nel mondo della scuola, studiare a distanza con amici o con persone sconosciute, grazie alle "Study Room" stanze virtuali create con diverse applicazioni. Un modo per gli studenti di “socializzare” e aiutarsi a vicenda nel periodo della chiusura delle scuole. Le Stanze dello studio sono la nuova tendenza per sopravvivere alla solitudine e alla scarsa concentrazione mentre si fanno i compiti. E così gli studenti si organizzano con applicazioni tipo Meet a Zoom che permettono la creazione di stanze per studio virtuali. Spesso consigliate dalla scuola, molte volte frutto della fantasia dei ragazzi, ma ora sbarcano in piattaforme e siti specializzati come il britannico StudyStream, che opera già in almeno trenta Paesi al mondo e che permette agli studenti di creare la propria stanza aperta anche ad altri utenti.
L’Italia
Per quanto riguarda il nostro Paese, marzo è stato il mese delle stanze studio virtuali, tante ne sono state create e altrettante ricercate dagli studenti, come mostrala tendenza rilevata da Google Trends. In testa in questa particolare classifica i ragazzi della Campania, seguiti dai marchigiani e dagli studenti pugliesi.
Gli studenti si danno da fare
E sono proprio gli studenti che creano e gestiscono queste Study Room, non solo per gli amici, ma per chi vuole seguire un determinato argomento. “Sei stanco di procrastinare ma non sei abbastanza motivato a studiare da solo? Vuoi svolgere i compiti assegnati dai professori in compagnia, anche di sconosciuti? La tendenza dell'uomo ad apprendere imitando può essere la leva su cui agire per incrementare la produttività” è quanto si legge in una originale piattaforma per lo studio creata da 15 studenti di alcune università britanniche, tra cui Oxford e Cambridge. Per entrare è molto semplice, basta cliccare su “focus room”, scegliere la stanza a disposizione, universitaria o pre-universitaria, poi selezionare e cliccare quello che più interessa. Dopo aver espresso il proprio consenso, il motore di ricerca permetterà l’accesso a Zoom per partecipare alla sessione di studio. All’interno si apriranno sullo schermo del computer decine di finestrelle con ragazzi che studiano insieme e a distanza.
Il trend in crescita
Le Study Room stanno diventando ormai un fenomeno virale e spesso sui social più utilizzati si trovano anche offerte, abbonamenti, newsletter o aiuto immediato per chi è in difficoltà nello svolgimento di un compito. E non mancano i commenti degli utilizzatori. La maggior parte dei quali si dice entusiasta dell’iniziativa.