Nord est degli Stati Uniti coperto da una nube di fumo, la situazione è destinata a peggiorare
Nord est degli Stati Uniti coperto da una nube di fumo, la situazione è destinata a peggiorare
08 giugno 2023, ore 14:45 , agg. alle 15:27
A causa di vari incendi scoppiati in Canada oltre 100 milioni di americani faticano a respirare, tornano le mascherine tra la popolazione
Fumo e cenere che avvolgono la città di New York. No, non è il set di un film post apocalittico, ma è la situazione che si è trovata ad affrontare la Grande Mela a partire da ieri pomeriggio. Un’enorme nuvola grigia di fumo si è abbattuta su New York nelle ultime ore, in seguito a una serie di incendi divampati in Canada negli scorsi giorni. Le scuole hanno sospeso le attività all'aperto e le persone hanno ricominciato a indossare le mascherine, questa volta non per la pandemia, ma per proteggersi dalle irritazioni al naso e alla gola. Eric Adams, sindaco della città, ha lanciato un appello, invitando le persone a “limitare l’esposizione”.
Cancellati gli eventi per la giornata mondiale della corsa
Al momento la qualità dell’aria nella città di New York risulta essere la più scadente al mondo dopo New Dehli. Per questo motivo la New York Road Runner, associazione che organizza la maratona di New York, ha deciso di cancellare tutti gli eventi previsti per la giornata mondiale della corsa.
A rischio New York, ma non solo
Tutto il nord est degli Stati Uniti ha risentito dell’enorme nube di fumo e il conseguente calo della qualità dell’aria. A Philadelphia, così come a New York, i cittadini sono stati invitati a restare a casa, a non praticare alcun tipo di attività fisica all'aperto e, se possibile, usare la mascherina. A Charlotte, in North Carolina, si registra la peggiore qualità dell'aria dal 2016. E se milioni di americani respirano con difficoltà, per i canadesi la situazione è ancora peggiore. Toronto, Montreal e Ottawa sono le città che stanno pagando il prezzo più alto delle centinaia di incendi che stanno bruciano il Paese, con la situazione che non è destinata a migliorare a breve.
La situazione potrebbe peggiorare
Il servizio meteorologico ha messo in guardia i cittadini su un possibile peggioramento nei prossimi giorni. I più a rischio sono gli anziani, i bambini e le donne incinta. Da qui l’invito a stare al chiuso per evitare problemi respiratori e un affollamento eccessivo degli ospedali che, negli ultimi giorni, hanno già registrato un aumento record delle richieste di aiuto per intossicazione.