Nuoto, Filippo Magnini assolto, via squalifica doping
27 febbraio 2020, ore 17:43 , agg. alle 18:11
La soddisfazione del campione: "Sono sempre stato un atleta e una persona corretta"
Il TAS, Tribunale Arbitrale dello Sport, ha assolto Filippo Magnini, annullando la squalifica a 4 anni per tentato doping che il Tribunale Nazionale Antidoping di appello aveva confermato lo scorso maggio. Magnini era stato coinvolto nell'ambito dell'inchiesta penale perché riconosciuto colpevole di aver violato l'articolo 2.2 del codice Wada (uso o tentato uso di sostanze dopanti). In realtà l’ex nuotatore non è mai risultato positivo ad un test antidoping, ma per la Wada non c'è differenza tra uso e tentato uso: viene sempre considerata la prima opzione.
La soddisfazione su Instagram: "Ho vinto, tremo dalla gioia"
È stata, quindi, una vittoria soprattutto morale per l’ex nuotatore italiano, bi-campione mondiale (2005-2006) dei 100 stile libero. Sul suo profilo Instagram, inoltre, ha pubblicato un post: “Ho vinto! Il TAS mi ha assolto in pieno da ogni tipo di accusa. È sempre stato così, le gare le ho sempre vinte negli ultimi metri. Mi hanno insegnato a non mollare mai. Sono sempre stato un atleta e una persona corretta. Tremo dalla gioia!”. "Mi sento come se avessi vinto un Mondiale. Penso che se scendessi oggi in acqua, farei il record del mondo", l’atleta ha espresso così tutta la sua soddisfazione per la decisione del TAS. L’ex campione, inoltre, ha raccontato:"Quando il mio avvocato mi ha chiamato per darmi la notizia dell'assoluzione, sono esploso di gioia. Ho iniziato a chiamare tutti. Non posso essere più felice, dopo un'assurda battaglia durata tre anni. Da questa vicenda voglio lanciare un messaggio a tutti, quello di non mollare mai, nemmeno di un centimetro. A me hanno sempre insegnato così. Le cose possono funzionare. Il vostro capitano è tornato, può succede di tutto”, "Ho vinto, ho sognato e aspettato che la verità venisse fuori: quel giorno è arrivato e ora sono la persona più felice del mondo […] Sono stato piegato da queste accuse ma non sono stato spezzato”, ha poi affermato.