21 dicembre 2018, ore 10:00
Il direttore del museo archeologico Osanna: "E' appena emersa una gradinata naturale"
Un teatro a Pompei già nel IV secolo a.C., quando nella cittadina campana arrivarono i sanniti. E' una delle ipotesi che arrivano dai nuovi scavi in corso nel sito archeologico, che hanno rivelato la presenza alle spalle del teatro ancora oggi esistente (costruito nel II secolo a C. e quindi per questo già molto antico) di una sorta di gradinata naturale. "Sono novità emerse proprio ieri in un sopralluogo e che andranno verificate e studiate", precisa il direttore del parco archeologico Osanna intervenendo alla presentazione della rassegna Pompeii Theatrum Mundi che si terrà nel sito archeologico dal 20 giugno al 13 luglio 2019. Alle spalle dell'attuale Teatro Grande, spiega Osanna, i geologi "indicavano la presenza di un antico cratere. Scavando è emersa la presenza di un vallone naturale, che ha la forma di una sorta di cavea e che nel II secolo avanti Cristo, quando a Pompei si fece una campagna di ristrutturazione della città e contestualmente si eresse l'attuale teatro, fu poi riempito con materiali 'sacri' provenienti dal vicino tempio di Atena, creando così il piazzale che ancora oggi è visibile".