
Nuovo attacco di hacker russi a siti internet italiani, nel mirino, ancora una volta, trasporti e banche Photo Credit: agenziafotogramma.it
22 febbraio 2025, ore 15:00
E' il sesto giorno consecutivo che i pirati informatici hanno preso di mira il nostro Paese. Alcuni portali web sono irraggiungibili, altri solo rallentati
Anche questa mattina, come successo negli ultimi sei giorni, da lunedì scorso, gli hacker filorussi del gruppo "Noname057" hanno attaccato una ventina di siti internet italiani con "intrusioni" del tipo Ddos e cioè Distributed denial of service. Nel mirino dei pirati informatici di Mosca diversi ministeri, tra cui quello dei Trasporti e delle Infrastrutture, e le piattaforme web di Polizia e Guardia di Finanza. Sono state colpite anche le banche, in particolare Banca Intesa, molte aziende del trasporto pubblico, gli aeroporti di Milano Linate, quello di Milano Malpensa, Siena Mobilità, il Porto di Taranto e quello di Trieste. Alcuni portali sono risultati irraggiungibili, altri soltanto rallentati. L'Agenzia per la cybersicurezza nazionale è subito intervenuta per allertare i siti presi di mira e attenuare gli effetti degli attacchi. Proprio ieri, inoltre, l'autorità che si occupa di questa emergenza ha pubblicato, sul proprio sito, le linee guida per il contrasto a questo tipo di aggressioni informatiche, che consistono, soprattutto, nell'intasare il bersaglio di richieste d'accesso, in modo da comprometterne la funzionalità.