Nuovo codice della strada: tolleranza zero, ecco le nuove regole
20 novembre 2024, ore 12:40
Con queste misure, il Governo punta a ridurre significativamente il numero di incidenti e vittime sulle strade italiane, promuovendo una maggiore responsabilità tra i conducenti
Entro Natale potrebbe entrare in vigore il nuovo Codice della Strada, con misure più rigide per aumentare la sicurezza e ridurre gli incidenti stradali. Le novità riguardano l’uso del cellulare alla guida, la regolamentazione dei monopattini elettrici, la tolleranza zero per alcol e droghe, e norme più severe contro l’abbandono degli animali e il superamento dei limiti di velocità.
Uso del cellulare al volante, sanzioni più severe
Tra le misure principali, spiccano le nuove regole contro l’uso del cellulare alla guida. Chi verrà sorpreso con il telefono in mano rischierà multe da 250 a 1.000 euro e la sospensione della patente. Sette giorni di sospensione per chi ha almeno dieci punti, mentre quindici giorni per chi ne ha meno. La sanzione si applica a chiunque violi questa norma per la prima volta. Per i recidivi, invece, sono previste multe fino a 1.400 euro, sospensione della patente fino a tre mesi e una decurtazione di otto o dieci punti. Se l’uso dello smartphone causa un incidente, i tempi di sospensione raddoppiano.
Pene severe e carcere per chi abbandona gli animali in strada
Ci sono ancora persone che abbandonano i propri animali domestici lungo le autostrade o le strade isolate, ritenendoli scomodi da gestire o perché si sono stancati della loro presenza. Il nuovo Codice inasprisce le sanzioni per chi abbandona animali in strada, considerato un atto crudele e pericoloso. Prevista la sospensione o revoca della patente da sei mesi a un anno. In caso di incidente con morti o feriti causati dall’abbandono, si rischia fino a sette anni di carcere.
Limiti di velocità e multe, pugno duro contro i trasgressori
Occhio alla velocità: chiunque supera i limiti subirà sanzioni più alte. Per violazioni tra dieci e quaranta km/h oltre il limite, le multe andranno da 173 a 694 euro; in cado si recidiva in centri abitati, la patente sarà sospesa da quindici a trenta giorni. Per velocità superiore da quaranta a sessanta km/h, le sanzioni vanno da 543 a 2.170 euro e la patente sospesa fino a tre mesi. Per inflazioni oltre i sessanta km/h, le multe saranno molto salate fino a 3.382 euro con una sospensione della patente da sei a dodici mesi. Se l’infrazione viene commessa più volte nello stesso tratto, sarà applicata una sanzione più grave, aumentata di un terzo.
«Alcolock» obbligatorio in auto, zero sconti per chi guida e ha bevuto troppo
Se si è bevuto troppo, la regola è chiara: non si può mettere mano al volante. E in più scatta l’introduzione obbligatoria del dispositivo “alcolock”, che impedisce l’avvio del veicolo in caso di tasso alcolemico superiore a zero. Le sanzioni per guida in stato di ebbrezza sono state intensificate, per tassi tra 0,5 e 0,8 g/l, le multe vanno da 573 a 2.170 euro con sospensione della patente fino a sei mesi. Per tassi superiori a 1,5 g/l, l’arresto potrà arrivare a un anno e la patente sarà sospesa fino a due anni, con decurtazione di dieci punti.
Monopattini elettrici: casco, targa e nuove regole
A seguito di innumerevoli incidenti, i monopattini elettrici saranno ora soggetti all’obbligo di casco, targa e assicurazione. Sarà vietato circolare contromano e su strade con limiti superiori a 50 km/h. Le nuove regole mirano a ridurre i sinistri stradali e comportamenti pericolosi, incentivando l’uso sicuro dei monopattini.
Tutela dei ciclisti e motociclisti
Per garantire la sicurezza dei ciclisti, gli automobilisti dovranno mantenere una distanza di almeno 1,5 metri durante il sorpasso. Inoltre, il Codice prevede un aumento delle piste ciclabili e l’introduzione di guardrail salvavita per motociclisti.
Stop alle supercar per neopatentati
Per i neopatentati, il divieto di guida di auto ad alta potenza sarà esteso da uno a tre anni. Un ragazzo senza esperienza non può assolutamente mettersi al volante di un’auto che può superare i 200 km/h. I veicoli ammessi avranno un motore termico limitato a 75 kW (100 CV) e modelli elettrici o ibridi con potenza massima di 105 kW. Chiunque cerchi di aggirare questa norma, mettendosi in strada un’auto troppo potente, dovrà fare i conti con sanzioni severe. Rimangono restrizioni rigide per i veicoli con potenza specifica superiore a 65 kW/t, con eccezioni solo per il trasporto di disabili o macchine aziendali certificate.