Nuovo coprifuoco a Kiev fino a lunedì. Papa Francesco, finisca questa guerra vergognosa
Nuovo coprifuoco a Kiev fino a lunedì. Papa Francesco, finisca questa guerra vergognosa
26 marzo 2022, ore 14:30
Continua l'assedio alle città, mentre risuonano le sirene antiaerei, anche nella capitale. Mosca cambia strategia e ora punta al controllo del Donbass, pensando al 9 maggio come data possibile per dire che la missione è compiuta
La guerra non si ferma, e in diverse città, compresa la capitale Kiev dove stasera torna il coprifuoco fino a lunedì mattina, sono tornate a suonare le sirene degli allarmi antiaerei. Mosca intanto ha cambiato strategia e obiettivi, punta al controllo del Donbass e ai militari russi avrebbe dato la data del 9 maggio per proclamare la missione compiuta nel giorno delle celebrazioni della Liberazione dai nazisti. Secondo il Pentagono la Russia sta cercando di portare rinforzi in Ucraina attingendo alle sue truppe in Georgia. A Mariupol il vicesindaco conta circa 200mila cittadini ancora intrappolati in una situazione insostenibile. Oggi sono aperti dieci corridoi umanitari ma è fallito il primo tentativo di evacuare un gruppo di persone da Kherson, sale a 136 il numero di bimbi uccisi dal conflitto, un giornalista ucraino è morto sul campo a Zaporizhzhia. Sale intanto un nuovo allarme quello che i russi si stiano preparando a usare il gas nervino paralizzante 'Sarin'. Il presidente Zelensky, che al Forum di Doha dice che la Russia si vanta di poter distruggere con armi nucleari non solo un determinato Paese ma l'intero pianeta, domani sera potrebbe intervenire in video alla notte degli Oscar. Oggi a Varsavia il presidente americano Biden ha incontrato i ministri ucraini Kuleba e Reznikov.
CONTROFFENSIVA FORZE DI ZALENSKY A KHARKIV
L'esercito ucraino ha liberato diversi insediamenti nella regione di Kharkiv, in direzione di Little Rogan. Lo riferisce il capo dell'amministrazione statale regionale di Kharkiv Oleg Synegubov: "Oggi - ha scritto su Telegram - le forze armate ucraine non solo stanno difendendo le loro posizioni, ma si stanno muovendo in una controffensiva. In direzione di Little Rogan, diversi insediamenti sono già stati liberati, mentre continuano i combattimenti".
SLAVUTYCH, IL SINDACO E’ LIBERO
Il sindaco di Slavutich Yuri Fomichev non sarebbe stato rapito, ma fermato per alcune ore dall'esercito russo per ricevere indicazioni. Al momento Fomichev sarebbe libero nella città che amministra, contrariamente alle notizie che invece parlano di un suo rapimento ancora in corso da parte dell'esercito russo. Lo riporta Belsat Tv, il canale televisivo satellitare polacco in lingua bielorussa, precisando che, secondo il sindaco, gli occupanti starebbero andando via da Slavutich dopo aver fatto incursione negli uffici della polizia di arruolamento militare alla ricerca di armi. Formichev ha detto che nel pomeriggio i russi andranno via dalla città, lasciando un posto di blocco nella cittadina nel nord dell'Ucraina a pochi chilometri da Chernobyl.
RIAPPARE SHOIGU, CONFERMARE PRODUZIONE ARMI PIU' AVANZATE
Sergei Shoigu, nei giorni scorsi al centro di un "giallo" per essere scomparso per 13 giorni dalla scena pubblica che avevano alimentato speculazioni su una sua possibile malattia o su una sua emarginazione a causa dell'andamento della guerra in Ucraina, oggi è ricomparso in una nuova riunione al ministero delle Finanze. Il ministro della Difesa russo Shoigu ha sottolineato che di fronte "alle sfide che fronteggiamo oggi, la Russia deve confermare la produzione di armi più avanzate, tra le quali complessi robotici ed altre armi high tech” e che nonostante le sanzioni, il livello di realizzazione di queste armi high tech è all'85%. In realtà gli esperti sono scettici, sottolinea la Cnn, sulla possibilità che la Russia possa continuare a produrre armi high tech con le pesanti sanzioni a cui è sottoposta, dal momento che è stato ristretto il suo accesso a particolari tecnologie.
LO SFORZO PER EVACUARE I CIVILI, OGGI DIECI CORRIDOI
Proseguono i tentativi di evacuare i civili dall'orrore della guerra. Dieci corridoi umanitari saranno aperti oggi per far uscire le persone da quattro città della provincia di Kiev e sei da quella di Lugansk, ha detto il vice primo ministro. I rifugiati di Mariupol - città per la quale la Francia vuole programmare un'operazione umanitaria con la Turchia e la Grecia - dovrebbero dirigersi fuori con propri veicoli, poichè i russi non lasciano passare gli autobus attraverso i loro posti di blocco. Intanto è fallito questa mattina un primo tentativo di evacuare un gruppo di persone da Kherson questa mattina.
LA PREGHIERA DEL PAPA, GUERRA VERGOGNOSA FINISCA PRESTO
"Questa guerra vergognosa per tutti noi, per tutta l'umanità, finisca al più presto: è inaccettabile; ogni giorno in più aggiunge altre morti e distruzioni". Lo ha detto il Papa, ricordando anche il contributo prezioso che arriva da quanti si mobilitano per aiutare i profughi. Nell'udienza alla Federazione Italiana Ricetrasmissioni, Francesco ha pure sottolineato che è un fattore "essenziale" avere la libertà, l'indipendenza, invitando a pensare a quanto possa diventare decisivo là dove un regime o un altro centro di potere voglia controllare le comunicazioni.