Nuovo esame di Maturità, ecco cosa cambia

Nuovo esame di Maturità, ecco cosa cambia

Nuovo esame di Maturità, ecco cosa cambia


10 giugno 2019, ore 22:00

La novità che più preoccupa riguarda la seconda prova che, nei licei, prevede la fusione delle due materie di indirizzo

Tante le critiche rivolte alla nuova maturità, ma quali sono le novità? Quella che più preoccupa riguarda la seconda prova che nei licei prevede la fusione delle due materie di indirizzo: greco e latino per il classico, matematica e fisica per lo scientifico. Si svolgerà il 20 giugno e sarà l’ultima delle prove scritte: è stata infatti rimossa la terza prova che prevedeva quesiti riguardanti diverse materie. Anche la prima prova ha subito diversi cambiamenti: le tipologie sono diminuite, da quattro a tre, e non avranno una sola traccia ciascuna. Le tipologie A e C, rispettivamente analisi del testo e riflessione critica, avranno due tracce mentre per la tipologia B, il testo argomentativo, si potrà scegliere fra tre tracce. Anche l’orale è stato modificato dalla riforma: la tesina è stata sostituita dalle buste, tre a testa, all'interno delle quali la commissione potrà inserire documenti su argomenti trattati durante il corso dell’anno scolastico. Come detto dal Ministro Bussetti in un’intervista, i documenti spazieranno da componimenti poetici a quadri, da una tabella con dati ad un grafico o un progetto. Il Ministro ha inoltre dato un consiglio a tutti i futuri maturandi: “Sembrerà banale, ma secondo me non possono mancare l’impegno, la lucidità e la passione. Invito tutti a goderselo. Senza stress né agitazione".