21 ottobre 2018, ore 16:07 , agg. alle 17:01
I candidati dovranno saper evitare un ostacolo marciando a 50 km/h
Una prova a velocità bassa per dimostrare la capacità di equilibrio e la seconda a 50 km/h per evitare un ostacolo. Sono i due nuovi esercizi stabiliti dal decreto del ministero dei Trasporti per il conseguimento delle patenti di guida A, A1 e A2, che riduce le prove pratiche da sei a tre, come già avviene per le patenti di grado superiore. Nella prima prova – riferisce l'Unione nazionale delle autoscuole (Unasca) – il candidato deve effettuare uno slalom e poi un passaggio in un corridoio stretto, impiegando almeno 15 secondi.
"E' possibile ovviamente impiegare più tempo – spiega il segretario dell'Unasca, Emilio Patella - ma già 15 secondi sono una buona sfida per riuscire a rimanere in sella". Il secondo esercizio, invece, consiste in uno slalom seguito dall'evitamento di un ostacolo e successiva frenata in uno spazio prestabilito. Il tempo massimo di svolgimento della prova, però, non deve essere superiore a 25 secondi. Il candidato deve dimostrare la propria capacità nel governare i veicoli a velocità di almeno 50 km/h e non più a 30 come in passato.