Nuovo femminicido a Roma, uccisa infermiera di 52 anni, il delitto nell’androne del suo palazzo
Nuovo femminicido a Roma, uccisa infermiera di 52 anni, il delitto nell’androne del suo palazzo Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it
04 settembre 2023, ore 21:15
Infermiera uccisa a Roma, corpo nell'androne del palazzo, segni di arma da taglio all'addome, gli inquirenti non escludono alcuna pista, anche quella di un ex
Un nuovo femminicidio a Roma. La vittima è una donna di 52 anni, infermiera all’ospedale San Filippo Neri, uccisa nell’androne del palazzo in cui abitava, nel quartiere Trionfale, con molta probabilità da una persona che conosceva. Sul corpo segni di arma da taglio all’addome. Le indagini degli investigatori, al momento non escludono alcuna pista e si concentrano sempre di più su un suo ex compagno che la polizia sta tentando di rintracciare. Si chiamava Rossella Nappini. L’allarme è stato dato da alcuni vicini di casa e da alcuni ragazzi che si sono imbattuti nel suo corpo riverso in terra nell'androne di casa. Tra gli inquilini del palazzo del quartiere Trionfale, dove abita, qualcuno sostiene di aver sentito delle urla nei minuti precedenti. Ma quando si sono affacciati al balcone, hanno visto solo il corpo senza vita a terra. Un corpo insanguinato che poco dopo è stato ricoperto dal telo della polizia scientifica.
Le indagini
Sulla vicenda indaga la squadra mobile, che non esclude, al momento, alcuna ipotesi. Alcuni conoscenti hanno riportato agli inquirenti dei diversi litigi della donna con un compagno di origine magrebina. Informazioni che al momento non sono state ancora verificate dalla Polizia che sta cercando l’uomo. Tra le ipotesi anche quella che l’aggressore della 52enne aveva chiesto un ultimo incontro, magari per chiarire qualcosa, tendendo una trappola. L’altra ipotesi della polizia è la donna sia stata vittima di un agguato. L’omicida l’ha aspettata che tornasse dal lavoro per colpirla. Rossella era una donna separata e viveva con le sue due figlie e con l’anziana madre. nell'appartamento del palazzo in via Giuseppe Allievo, luogo in cui è stata uccisa, che fa parte del quadrante a nord ovest della capitale. Qualche anno fa, sul suo profilo Facebook, per il suo compleanno, la donna aveva chiesto come regalo di organizzare una raccolta fondi affinché ci fossero donazioni alla Casa delle donne per non subire violenza.