24 giugno 2024, ore 18:55 , agg. alle 19:15
Abbiamo documentato quello che accade all'uscita della stazione più importante della Capitale. Mancano Taxi, code interminabili e cantieri.
Una scena indescrivibile. Le immagini, che travate guardando il nostro Reel su Instagram, parlano chiaro: quando si arriva alla stazione Termini di Roma (tra i principali punti di snodo in Italia) è praticamente impossibile riuscire a trovare un taxi. Ma c'è dell'altro: le lunghe code costringono i turisti a restare in piedi ad aspettare un taxi sotto al sole o pioggia perché non c'è alcuna pensilina che possa ripararli. Tutto a causa di un cantiere (infatti la zona è transennata) che ha "ingolfato" l'ingresso principale della stazione.
E poi spunta persino un accampamento. Diverse tende da campeggio sono state montate nell'area taxi: un biglietto da visita agghiacciante per la Capitale. Così, prendere un taxi a Roma sembra una vera e propria odissea. L'emergenza, nella Capitale, è stata denunciata da attori e personaggi comuni, cantanti e sportivi che si sono imbattuti in questo problema. Il Campidoglio, però, ha fatto sapere che è pronto un nuovo bando per garantire più licenze. E, quindi, dovrebbe risolversi a breve.
LE PAROLE DEL SINDACO DI ROMA IN DIRETTA SU RTL102.5
«Per quanto riguarda i taxi, capisco le lamentele dei turisti e dei cittadini: ci sono poche licenze e noi abbiamo deciso di aumentarle. Abbiamo ottenuto il parere dell'autorita' competente e a breve partira' il bando per 1000 nuove licenze taxi e molte per NCC. Ci sara' un bacino di idonei molto più ampio. Avremo un monitoraggio costante e, se i dati indicheranno che sarà necessario, potremo incrementare ulteriormente il numero di licenze», queste le parole del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ospite di RTL 102.5 lo scorso 4 giugno
TAXI, MILLE NUOVE LICENZE
«La mia percezione è che i cittadini siano consapevoli che stiamo lavorando e che le cose stiano migliorando. C’è ancora tantissimo da fare perché siamo partiti da un livello bassissimo, ma credo che ci sia la consapevolezza che si stanno realizzando soluzioni vere ai problemi, non solo delle pezze. Abbiamo deciso di risolvere strutturalmente i problemi. Abbiamo deciso di cambiare i binari della metro perché erano arrivati a fine vita. Per farlo, devo chiuderla per alcuni mesi dell’anno, in modo che non si romperà più, e penso che la gente lo capisca. Per quanto riguarda i taxi, capisco le lamentele dei turisti e dei cittadini: ci sono poche licenze e noi abbiamo deciso di aumentarle. Abbiamo ottenuto il parere dell’autorità competente e a breve partirà il bando per 1000 nuove licenze taxi e molte per NCC. Ci sarà un bacino di idonei molto più ampio. Avremo un monitoraggio costante e, se i dati indicheranno che sarà necessario, potremo incrementare ulteriormente il numero di licenze».