Oggi a Ginevra in programma l'incontro tra il presidente americano joe Biden e quello russo, Vladimir Putin
Oggi a Ginevra in programma l'incontro tra il presidente americano joe Biden e quello russo, Vladimir Putin
16 giugno 2021, ore 08:59
l'obiettivo del vertice è quello di allentare le tensioni tra i due Paesi. tra i temi sul tavolo ci saranno quelli relativi alla Cyber sicurezza, il Medio oriente, la Crimea, il rispetto dei diritti umani e il controllo degli armamenti nucleari
L’attesa è simile a quella per un match di boxe con le scaramucce tra i due contendenti e dichiarazioni non proprio distensive. Quello di oggi a Ginevra tra il presidente americano Joe Biden e il russo Vladimir Putin sarà un summit molto importante e che arriva dopo i vertici del G7, della Nato e tra Unione europea e Stati Uniti, durante i quali non sono mancate le stoccate delle diplomazie dei due Paesi, seppur con toni più distesi rispetto ai mesi scorsi. Sarà una primo contatto tra i due leader per aprire dei canali di comunicazione sui temi più caldi, come il rispetto dei diritti umani e la ridefinizione del ruolo strategico dei due Paesi anche tenendo conto dell’importanza crescente della Cina. Ma tra i dossier sul tavolo ci sono anche quelli relativi alla cyber sicurezza, il Medio oriente, la Crimea e il controllo degli armamenti nucleari. L’obiettivo più generale è quello di allentare le tensioni tra Stati uniti e Russia, in un momento in cui le relazioni sono ai minimi storici dalla Guerra Fredda.
Il programma
L’incontro si svolgerà a Villa La Grange, intorno alle 13 ora locale. Il primo ad arrivare sarà il presidente russo, Vladimir Putin, poi il Capo della Casa Bianca Joe Biden. I due saranno accolti dal capo dello stato svizzero Guy Parmelin, l’unico che dovrebbe parlare brevemente durante la photo opportunity. Il programma del vertice è serrato e dovrebbe durare 4 o 5 ore. Si partirà con una prima riunione tra Putin e Biden con i rispettivi ministri degli esteri, Anthony Blinken e Serghiei Lavrov, e un interprete di parte. Poi i colloqui dovrebbero allargarsi ad altri cinque dirigenti per delegazione. Non sono previsti incontri privati tra i due leader, ma non si esclude che durante i lavori possano decidere per un faccia a faccia riservato. Ci saranno alcune interruzioni ma non sono previste pause per il pasto. Alla fine del vertice non ci sarà una conferenza stampa comune dei due leader, prima parlerà con i giornalisti il numero 1 del Cremlino, poi il presidente americano.
Il precedente a Ginevra
Il vertice di oggi arriva a 36 anni da quello storico organizzato sempre a Ginevra tra Ronald Reagan e Mikhail Gorbaciov tra il 19 e il 20 novembre del 1985. I tempi erano decisamente differenti e l’incontro non portò a risultati rilevanti se non per la costruzione di un rapporto personale tra i due presidenti. Tanto che una delle immagini simbolo di quel summit, che per molti segnò la fine della Guerra fredda, è una fotografia del Capo della Casa Bianca e del numero uno del Cremlino sorridenti seduti di fronte a un caminetto. Dopo 4 anni arrivò il crollo del Muro di Berlino.