Oggi, domenica 21 aprile si corre la Liegi-Bastogne-Liegi di ciclismo, è duello Van der Poel-Pogacar
Oggi, domenica 21 aprile si corre la Liegi-Bastogne-Liegi di ciclismo, è duello Van der Poel-Pogacar Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it
21 aprile 2024, ore 08:00
Una supersfida quella che oggi vedrà contrapposti lo sloveno Tadej Pogacar e l’olandese Mathieu van der Poel in quella che è l’ultima classica primaverile
Con un occhio alle cadute, le ultime hanno avuto anche pesanti conseguenze sui corridori, oggi, domenica 21 aprile, si corre l’ultima classica di primavera, la Liegi-Bastogne-Liegi di ciclismo e si preannuncia un duello in grande stile tra due colossi dello sport su due ruote: sloveno Tadej Pogacar e l’olandese Mathieu van der Poel. L’edizione numero 110 vedrà diverse assenze pesanti come quelle Remco Evenepoel e Wout Van Aert, causate dalla drammatiche cadute nelle corse dell'ultimo mese.
I favoriti
Se Tadej Pogacar e Mathieu Van der Poel godono dei favori della vigilia, l'olandese è reduce da una prova non brillante domenica scorsa alla Amstel Gold Race, lo sloveno, che prepara l'assalto al Giro d'Italia, non ha più respirato l’aria del gruppo dopo la vittoria al Giro della Catalogna, lo scorso 24 marzo. Per loro il clima sulle Ardenne sarà rovente. Oggi sono 255 i chilometri del percorso di quest'anno della Liegi-Bastogne-Liegi, che presenta ben dieci dure salite e oltre quattromila metri di dislivello. Sarà una gara dura, ma Pogacar e Van der Poel non sono gli unici favoriti per la vittoria finale di oggi. Le sorprese potrebbero arrivare dal vincitore dell'Amstel Gold Race, Tom Pidcock, e da Stephen Williams che mercoledì scorso si è imposto nella Freccia Vallone. Una particolare attenzione anche a chi potrebbe tentare l’assalto in salita come Santiago Buitrago e Mattias Skjelmose. Torna alle corse anche Egan Bernal, che però cercherà di dare una mano al compagno di squadra Pidcock.
Gli italiani
Poche speranze di vittoria oggi per gli italiani nella Liegi-Bastogne-Liegi, ma la truppa azzurra può contare sull’effetto sorpresa con Davide Formolo, l’ultimo a salire sul podio ben cinque anni fa. Si aspettano conferme da Antonio Tiberi, che si è ben comportato al Tour of the Alps conquistando il terzo posto finale. Gli italiani in questa corsa vantano solo undici successi.