Oggi è il 29 febbraio, tra credenze e superstizioni sull'anno bisestile
29 febbraio 2020, ore 14:00
Ogni quattro anni il mese di febbraio guadagna un giorno
Il calendario guadagna un giorno grazie alla cadenza bisestile del 2020. Il mese di febbraio, solitamente di ventotto giorni, si allunga oggi fino al 29, come di consueto ogni quattro anni. La misura risale addirittura all'antica Roma, quando sotto Giulio Cesare furono effettuati i primi calcoli per cercare di far combaciare il più possibile l'anno civile, quello composto da 365 giorni, e l'anno solare, il periodo di 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 45 secondi che serve alla Terra per fare un giro completo intorno al Sole. L'ufficializzazione della cadenza quadriennale arriva poi sul finire del 1500, quando Papa Gregorio XIII decreta l'imposizione di un anno bisestile all'inizio di ogni secolo, a patto che l'anno in questione fosse divisibile per 400.
Numerose superstizioni e credenze popolari sono legate a questa particolarità, a partire dal fatto che per gli antichi Romani febbraio fosse il mese dei morti e che proprio l'introduzione di questo anno "particolare" fosse la conseguenza di una stortura del corso del tempo. Questi e altri fattori spingono molti a considerare l'anno bisestile un anno particolarmente sfortunato.
Per i nati in questo giorno, negli anni da 365 giorni è tradizione festeggiare il compleanno il 28 di febbraio o il primo di marzo.