Si stima che le password più utilizzate al mondo possano essere decifrate in meno di un secondo: ecco perchè, in un contesto sempre più digitale, ogni primo giovedì di maggio si celebra il World Password Day, per sensibilizzare all'importanza di queste sequenze di numeri, lettere, segni. Pochi simboli che custodiscono i nostri dati, i nostri soldi, i nostri ricordi.
COSA NON FARE
La regola d'oro per proteggersi, secondo gli esperti, è la più semplice, eppure la meno adottata: non utilizzare la stessa password per tutti gli account. Una pessima abitudine, molto diffusa: secondo una ricerca di Google infatti, almeno il 65% delle persone usa password identiche su più siti. Ecco che ad un malintenzionato basterà seguirci su un solo portale per poter avere accesso a tutto il nostro mondo. Password che spesso, poi, sono poco originali: al primo posto delle più utilizzate c'è ancora ADMIN, seguita dalla combinazione 123456 e dalla stessa parola PASSWORD. Ideale, invece, sarebbe differenziare, utilizzando elementi che non abbiano riferimenti diretti alle nostre vite, come date di nascita, città, nomi dei nostri animali domestici. Via libera anche a lunghe frasi, che superino le canoniche 8 cifre. E se proprio non siamo dotati di fantasia, ad aiutarci è la stessa tecnologia, con i vari generatori di password casuali disponibili anche gratuitamente. Altro strumento utile, soprattutto quando si tratta di account social, è l'autenticazione a due fattori: basterà impostare un codice aggiuntivo, che ci verrà chiesto al momento dell'accesso. Poche semplici indicazioni, ma che possono rivelarsi preziose.