Oggi è la Giornata Mondiale della Marijuana, il cui nome in codice è 420 e ha un significato ben preciso
Oggi è la Giornata Mondiale della Marijuana, il cui nome in codice è 420 e ha un significato ben preciso
20 aprile 2020, ore 17:44 , agg. alle 17:56
Il 20 aprile, ogni anno, si festeggia il Cannabis Day, conosciuto anche come “Hempfest”
420: come nasce?
Oggi è la Giornata Mondiale della Marijuana, detta anche Cannabis Day: la decisione di festeggiare il 20 aprile questa ricorrenza ha un origine bene precisa. Negli Stati Uniti, precisamente in California, nel 1972, un gruppo di giovani ragazzi chiamato “Waldos”, perché passava le giornate sul muretto (wall) vicino la scuola, ha scoperto che nelle vicinanze di San Rafael si trovava un campo abbandonato di cannabis. I ragazzi decisero, dunque, di cercarlo e di incontrarsi ogni giorno alle 4:20 nei pressi della statua di Louis Pasteur nel parco della San Rafael High School per poi andare alla sua ricerca insieme. Sfortunatamente non riuscirono mai a identificare il raccolto abbandonato, ma “4:20” era diventata ufficialmente la parola in codice per incontrarsi e fumare. Tale espressione è attualmente conosciuta in tutto il mondo: questo perché Phil Lesh, bassista dei Grateful Dead, fratello di uno dei componenti di Waldos, si appropriò del codice e lo portò in tutto il mondo fino a farlo diventare un vero e proprio simbolo per tutti i fumatori di cannabis. Per questo motivo, il 20 aprile è diventata la giornata mondiale della marijuana, considerando che, negli Stati Uniti, la data si indica con 4/20.
Gli eventi per la Giornata Mondiale della Marijuana
Nonostante la quarantena causata dall’emergenza coronavirus, sono stati organizzati numerosi eventi per festeggiare questa giornata mondiale. Evidenziamo, come primo tra tutti, l’evento in streaming organizzato da Willie Nelson, leggenda della musica country, chiamato Luck Productions: Come and Toke it. L’evento, della durata esatta di 4 ore e 20 minuti, ha avuto luogo sull’account di Luck Reunion su Twitch. Numerosi gli ospiti, prevalentemente artisti country: tra questi evidenziamo artisti come Nelson stesso, Billy Ray Cyrus ed Angel Olsen. L’obiettivo è raccogliere fondi per The Last Prisoner Project, un’organizzazione no profit che lotta contro la criminalizzazione della cannabis. Un altro evento, organizzato da alcune crew di Los Angeles come Weed Rave e Stoner’s Night LA, si intitola “Stoned Alone”. Si tratta di un festival dedicato alla cannabis direttamente su Zoom, una dei migliori portali per videoconferenze. L’evento consiste in un patio digitale con DJ set, gare di ballo e proiezioni di film. Infine, sono previsti festeggiamenti alternativi per Snoop Dogg che celebra questa giornata mondiale in concomitanza con l’uscita digitale dell’album di debutto del Dr. Dre, intitolato The Chronic, alle 16:20 con un DJ set.
La cannabis legale
In Italia, in seguito all’entrata in vigore, il 14 gennaio 2017, della legge sulla canapa, è divenuta legale la vendita di cannabis a basso contenuto di THC. In numerose città sono comparsi punti vendita che hanno iniziato a commercializzare la sostanza legale che non presenta alcun effetto allucinogeno, visto il basso livello di THC. La cannabis light presenta, al contrario, un alto contenuto di cannabidiolo (CBD) che, invece che comportare effetti psicotropi, aiuta a rilassarsi e a placare eventuali dolori. La cannabis legale, infatti, è molto utile a livello curativo come in caso di malattie croniche quali le artriti e i reumatismi o come nel caso di malattie degenerative.