04 novembre 2019, ore 08:00
agg. 11 novembre 2019, ore 12:35
Sulle sue pagine le scoperte scientifiche più importanti
E' un compleanno importante quello che festeggia oggi la rivista Nature, una delle più antiche ed importanti nell'ambito scientifico esistenti al mondo, che compie 150 anni. Insieme alla sua 'rivale' Science è forse in assoluto quella considerata di maggior prestigio dalla comunità scientifica internazionale. Sulle sue pagine ha infatti annunciato alcune delle scoperte scientifiche più importanti, come la struttura a doppia elica del Dna, la scoperta dei raggi X, la natura ondulatoria delle particelle, le scoperte sulla fissione nucleare, la prima struttura molecolare di una proteina, la tettonica a zolle, il buco dell'ozono, la prima clonazione di un mammifero (la pecora Dolly) e il sequenziamento del genoma umano. A differenza di altre riviste scientifiche che oggi si sono specializzate in alcuni settori particolari, Nature è uno dei pochi giornali, insieme ad altri mensili quali Science e Proceedings of the National Academy of Sciences, che pubblica ancora articoli originali relativi a tutte le discipline scientifiche. "L'importanza di Nature non si discute. Sulle sue pagine sono state pubblicate tra le più importanti scoperte della storia della scienza ed è inoltre è stata antesignana nell'aprire riviste sorelle, cioè riviste dello stesso marchio più specializzate in alcuni settori, come Nature Genetics", commenta Andrea Ballabio, direttore dell'Istituto Telethon di Genetica e Medicina di Napoli. Certo, conclude Ballabio, "sul sistema di valutazione degli articoli con revisione fra pari, o peer-review, ci sarebbero da fare delle modifiche, perchè non è mai cambiato nel tempo".