Oggi si celebra la giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo, in Italia ne soffre un bambino su 77
Oggi si celebra la giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo, in Italia ne soffre un bambino su 77
02 aprile 2021, ore 11:00
Oggi in tutto il mondo si parla dello spettro autistico; in Italia tredici personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura hanno registrato un video con l'intento di trasferire informazioni corrette sull'autismo, per contrastare ignoranza e pregiudizi
UN VIDEO PER INFORMARE
Si celebra oggi la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo; questa ricorrenza per la quale è stato scelto il 2 aprile, è stata istituita nel 2007 dall’Assemblea generale dell’Onu per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone nello spettro autistico. In Italia c’è da segnalare l’iniziativa di tredici personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport, che hanno registrato un video con l’intento di divulgare informazioni corrette che contrastino pregiudizi ed ignoranza che spesso circondano il mondo dell’autismo. Protagonisti del video sono Al Bano, Lino Banfi, Susanna Tamaro, Roby Facchinetti, Giacomo Poretti, Giovanni Storti, Antonio Provasio, Alba Parietti, Luisa Corna, Cristiano de André e la figlia Alice, Nicolò Barella e l’atleta paralimpica Martina Caironi. Il filmato, montato dalla regista Chiara Francesca Longo, docente di Scuola Futuro Lavoro a Milano, la prima in Europa studiata per rispondere alle esigenze di studenti Asperger, ha come enti promotori Fondazione un Futuro per l’Asperger, Aps Angsa Lombardia (Associazione genitori di soggetti autistici) e Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone. L’iniziativa è patrocinata da Asm onlus, l’Associazione Italiana per lo studio delle malformazioni, che in passato si è occupata di divulgazione scientifica sul tema della sindrome di Asperger. Nel video i personaggi leggono le pillole che concentrano i bisogni e le caratteristiche delle persone autistiche.
In allegato potete scaricare il video
CONTRO I PREGIUDIZI
L’autismo suscita, infatti, ancora oggi pregiudizi ed errate convinzioni: si ritiene che la persona autistica prediliga l’isolamento, sia aggressiva, incapace di provare emozioni o, al contrario, abbia blocchi emotivi, considerati causa delle difficoltà relazionali, fino ad arrivare alla convinzione che sia una patologia trasmissibile. Lo scopo del filmato è contribuire alla divulgazione di informazioni corrette che contrastino la discriminazione ingiustificata e favorire il miglioramento della qualità della vita delle persone autistiche, in modo che possano condurre un’esistenza socialmente integrata. Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, in Italia un bambino su 77 (età tra i 7e i 9 anni) presenta un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi: questi sono colpiti 4,4 volte in più rispetto alle femmine. Tali dati possono essere sottostimati per quanto riguarda il coinvolgimento delle persone con maggiori abilità e di sesso femminile che si ritengono essere una presenza sommersa