Olimpiadi invernali, Mattarella ha consegnato il tricolore ai portabandiera di Pechino 2022
23 dicembre 2021, ore 16:00
Insieme a Giacomo Bertagnolli sarà Sofia Goggia, testimonial di RTL 102.5, a portare in alto il tricolore italiano alle Olimpiadi
Da alcune settimane si ha l'impressione che ogni evento formale in programma al Qurinale sia l'occasione per fare bilanci e per salutare con un tocco di malinconia il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. È stato proprio il capo dello Stato, dopo tutto, a ribadire che un suo secondo mandato non è un'ipotesi; qualcosa che fino a qualche anno fa non sarebbe stato nemmeno necessario ribadire, ma che dopo il bis chiesto - e ottenuto - a Giorgio Napolitano, si è reso necessario nel momento in cui è parso chiaro che oltre al nome di Mario Draghi, non sembra esserci una figura che possa incontrare il favore dei partiti. Lo stesso è avvenuto oggi, al Quirinale, dove il capo dello Stato ha consegnato il tricolore italiano ai portabandiera dei Giochi olimpici invernali di Pechino 2022. Il presidente del Comitato olimpico Giovanni Malagò ha ringraziato Mattarella definendolo "un faro" per tutto il suo mandato: "In sette anni non c'è stata una volta", ha ricordato il presidente del Coni, "in cui di fronte a nostra istanza non abbia dimostrato di ascoltarci, aiutarci, volerci bene".
"Rendete onore al nostro Paese"
Durante la cerimonia di consegna del tricolore a Sofia Goggia e Giacomo Bertagnolli, il presidente della Repubblica si è rivolto ai portabandiera e a tutti gli atleti ricordando loro che "i cittadini italiani si aspettano molte medaglie, ma soprattutto una partecipazione che renda onore al nostro Paese". E ancora: "Rendete onore al Paese e sarete seguiti con grande affetto da tutti gli italiani e da me tra questi. Sarà un'avventura affascinante per voi, una straordinaria occasione. Auguri!" Mattarella ha poi illustrato come proprio gli azzurri abbiano smentito il clichè secondo cui gli italiani sarebbero un popolo indisciplinato. Il tutto ad opera di chi confonde questo con fantasia e creatività.
Passione e aspettative
Durante il suo discorso il capo dello Stato ha avuto occasione di ricordare che "durante l'emergenza pandemica il nostro Paese ha sofferto molto, e nell'anno che sta per concludersi e in quello che sta per aprirsi lo sport è stato una risposta di speranza e di ottimismo, offerta al Paese dal mondo sportivo olimpico e paralimpico". Parlando ancora agli atleti azzurri, Mattarella ha parlato di grandi aspettative, seppure la più importante di queste sia la passione sportiva, il desiderio di "misurarsi sempre su nuovi orizzonti e limiti da raggiungere e superare".
L'emozione di Sofia Goggia
Forti emozioni anche per Sofia Goggia, testimonial di RTL 102.5, ricevendo la bandiera che dovrà portare alle Olimpiadi invernali del prossimo anno. "Lo sci è uno sport di mille variabili" ha detto, "ma prometto che darò il mio meglio per provare a essere la migliore Sofia, poi vedremo". E ancora: "Credo sia un grandissimo onore poter essere la portabandiera ai Giochi Olimpici, non capita a tutti gli atleti e io ne sono grata".