Omicidio Giulia Cecchettin, Filippo Turetta rinuncia all'udienza preliminare e va a processo
Omicidio Giulia Cecchettin, Turetta rinuncia all'udienza preliminare e va a processo Photo Credit: agenzia fotogramma
08 luglio 2024, ore 13:06
"La decisone consegue ad un percorso di maturazione personale del gravissimo delitto commesso e alla volontà che la giustizia faccia il proprio corso nei tempi più rapidi possibili e nell'interesse di tutti", spiega il legale di Turetta.
Filippo Turetta rinuncia all'udienza preliminare davanti al Gup prevista per il 16 e 18 luglio prossimi e accetta di andare direttamente a processo in Assise per l'omicidio di Giulia Cecchettin. Lo annuncia all'ANSA il suo avvocato difensore, il prof. Giovanni Caruso, che spiega:
La decisone consegue ad un percorso di maturazione personale del gravissimo delitto commesso, e alla volontà che la giustizia faccia il proprio corso nei tempi più rapidi possibili e nell'interesse di tutti
La difesa inoltre non chiederà per l'imputato la perizia psichiatrica, ovviamente impregiudicata ogni diversa valutazione della Autorità Giudiziaria. Il prof. Caruso, in una successiva nota, precisa che "non è intenzione della difesa, né di Filippo Turetta, contrariamente a quanto preannunciato senza titolo e a sproposito dalla grancassa mediatico-giudiziaria chiedere che l'imputato venga sottoposto a perizia psichiatrica".
Il legale del 22enne accusato del femminicidio di Giulia Cecchettin, sottolinea che la comunicazione odierna "è giustificata al solo fine di prevenire possibili speculazioni, e i processi alle intenzioni in ordine alle scelte difensive.
GLI ULTIMI MESSAGGI DI GIULIA CECCHETTIN A FILIPPO TURETTA
Giulia Cecchettin aveva 22 anni ed è stata uccisa brutalmente l'11 novembre 2023. Un femminicidio che ha lasciato tutti senza parole. L'Italia intera ha pianto per la morte di Giulia.
Nei giorni scorsi, Pomeriggio5 in un'esclusiva ha diffuso il contenuto degli ultimi messaggi che si sono scambiati Filippo Turetta e Giulia Cecchettin. Che, a quanto pare, forse, era consapevole che gli atteggiamenti di Turetta si stavano per tradurre in qualcosa di più grave nei suoi confronti. Qualcosa di inimmaginabile. Nei messaggi si legge:
Controlli quanto tempo sto online e quanto di quel tempo è dedicato allo scrivere a te e quanto no: è un meccanismo di controllo, malato anche questo. Pippo, sei ossessionato, signore! Sei uno psicopatico!”, aveva scritto Giulia a Turetta.
Non ti rendi conto, mi controlli continuamente. Mi controlli! Un paio di volte ti sei fatto trovare dove ero io senza che io ti dicessi tipo: sono in fermata (...) ok? Guardi cosa faccio.
LA RICOSTRUZIONE DELLA PROCURA DI VENEZIA
Il procuratore di Venezia, dopo le indagini dei Carabinieri, l'esame autoptico e la perizia dei Ris, ha spiegato che "Filippo Turetta aveva pianificato nel dettaglio l'omicidio di Giulia Cecchettin, compreso l'occultamento del cadavere, e la sua fuga".