Omicidio Loris: oggi la sentenza, la Procura chiede 30 anni
17 ottobre 2016, ore 11:36
In aula anche il suocero che la donna accusa di aver ucciso il bimbo
A quasi due anni di distanza dall’omicidio di Loris Andrea Stival, ucciso a soli otto anni, il 29 novembre del 2014 a Santa Croce Camerina, oggi il Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Ragusa proverà a mettere la parola fine al procedimento giudiziario che vede la madre del piccolo, Veronica Panarello, accusata di aver ucciso il figlio, strangolandolo con una fascetta di plastica, e di avere poi occultato il cadavere nel canalone di contrada Vecchio Mulino.
La Procura ha chiesto la sua condanna a 30 anni di reclusione. La sentenza dovrebbe arrivare in serata. In aula è presente l'imputata, il marito della donna, Davide Stival, che si è costituito parte civile e il suocero, Andrea Stival, che lei accusa di avere ucciso il bambino perché aveva scoperto la loro relazione, e che è imputato in un altro processo per concorso in omicidio. L’uomo si è sempre difeso, negando una relazione con la nuora e l’accusa .