27 dicembre 2018, ore 16:00
Matteo Salvini al comitato dell'ordine e della sicurezza: "Aveva già chiesto di uscire dal sistema di protezione, vediamo che cosa non ha funzionato"
E' credibile che sia partito dalla Calabria, l'ordine di uccidere Marcello Bruzzese, 51 anni, originario di Rizziconi, assassinato la sera di Natale a Pesaro e fratello del collaboratore di giustizia Biagio Girolamo. E' quanto si è appreso in ambienti della Dda di Reggio Calabria, diretta da Giovanni Bombardieri, che sin dai primi momenti successivi all'omicidio si mantiene in stretto contatto con la Dda di Ancona e con la Procura della Repubblica di Pesaro. I dati della criminalità nelle Marche sono "in diminuzione. Cercheremo di essere ancora più attenti," ha commentato il ministro dell'Interno Matteo Salvini al suo arrivo alla Prefettura di Pesaro per il comitato dell'ordine e della sicurezza, che poi ha aggiunto: "questo signore, a cui ovviamente va un pensiero, una preghiera, aveva chiesto già da più di due anni e mezzo di uscire dal sistema di protezione, vediamo che cosa non ha funzionato".