Oms: Italia ancora tra i Paesi con maggior numero di casi Covid, ma i contagi stanno rallentando
19 gennaio 2022, ore 13:01 , agg. alle 16:45
Crescono i ricoveri nei reparti ordinari, mentre parte il confronto per modificare il calcolo dei malati, dopo il pressing delle Regioni
Il nostro Paese è ancora nella fase critica, anche se si intravede uno spiraglio in fondo al tunnel. L'Italia, infatti, resta, a livello mondiale, fra i quattro Paesi che hanno registrato il maggior numero di nuovi casi di Covid in una settimana, vale a dire oltre 1,2 milioni, in aumento del 25% rispetto ai sette giorni precedenti, a fronte di una crescita mondiale del 20%. I dati sono contenuti nell’ultimo bollettino di aggiornamento diffuso dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il picco più alto si è registrato fra il 10 e il 16 gennaio, negli Stati Uniti, seguiti da Francia e India. Ma vi è un dato positivo da sottolineare. Se confrontiamo i nostri numeri a quelli del precedente rapporto dell’Oms, scopriamo che la curva dei casi mostra un lieve rallentamento. Una settimana fa, l'Italia fugurava al quarto posto ma con un incremento di casi del 57%.
Ospedali, aumenta la pressione in corsia
Diffusi i dati del nuovo monitoraggio Agenas. La percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti di area non critica sale al 30% in 24 ore cresce in 8 regioni: Calabria (al 43%), Friuli (34%), Lazio (29%), Marche (29%), PA Bolzano (20%), PA Trento (29%), Puglia (23%), Valle d'Aosta (con +5% torna al 57%). Stabile al 18%, invece, la percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva. Non solo. In 24 ore, cala in 6 regioni: Calabria (17%), Campania (12%), Marche (23%), Sardegna (13%), Toscana (23%) e Umbria (13%)
Nuove regole per conteggiare i contagi
Prende il via oggi il confronto con le Regioni sui temi posti dai Governatori, primo fra tutti il calcolo dei malati Covid. Sul tavolo anche una modifica delle quarantene. Secondo il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, il sistema a colori può essere superato. Molte regioni rischiano la paralisi a causa dell'alto numero di contagi, molti dei quali asintomatici.
La proposta della Valle d'Aosta
Il presidente della Valle d'Aosta, Erik Lavevaz, ha chiesto per la Regione al ministro della Salute, Roberto Speranza, che nelle regole di conteggio delle occupazioni dei reparti, in area medica e in terapia intensiva, venga inserito un margine di tolleranza, in modo da evitare che distorsioni statistiche abbiano conseguenze sostanziali nella valutazione. Il numero di casi a cui fa riferimento Lavevaz, che dovrebbero essere esclusi dal conteggio, sono cinque ricoveri per la terapia intensiva e di venti per l'area medica.
John Malkovich senza Green pass
Il celebre attore John Malkovich è stato rifiutato dall'Hotel Danieli di Venezia perché privo di green pass. All’artista era stata riservata la suite più bella, con vista sulla laguna, ma quanto Malkovich è arrivato in albergo, si è scoperto che non aveva il certificato verde. La produzione della serie tv, a cui sta lavorando l’attore, ha rimediato trovando alla star una sistemazione in una casa privata.