Orgoglio e intraprendenza, l'incredibile storia di Enzo Muscia, l'operaio che ha comprato l'azienda fallita in cui lavorava
Orgoglio e intraprendenza, l'incredibile storia di Enzo Muscia, l'operaio che ha comprato l'azienda fallita in cui lavorava
28 giugno 2020, ore 10:43 , agg. alle 11:43
Dopo che, nel 2012, l’azienda per cui lavorava viene chiusa per risanare i conti della casa madre, Enzo Muscia decide di rilevarla e di riassumere gli ex colleghi
Un nuovo inizio
Il “salvatore” di aziende
Dopo aver acquisito e dato nuova linfa all’azienda che lo aveva licenziato, Enzo Muscia, nel 2018, decide di ripetere un’impresa simile. Egli, infatti, rileva un centro di assistenza Samsung di Torino che la famosa casa coreana era intenzionata a chiudere; ad oggi, in questa azienda, lavorano altre sei persone (che erano state licenziate dalla precedente gestione).
I riconoscimenti
Nel febbraio 2017, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo nomina Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per lo spirito di iniziativa, il coraggio e la generosità. Si tratta di un’onorificenza di particolare importanza, destinata a ricompensare benemerenze acquistate verso la Nazione in vari ambiti. All’incredibile storia di Enzo è ispirato anche il film “Il mondo sulle spalle”, trasmesso su Rai1 nel febbraio 2019; il personaggio di Enzo Muscia è interpretato da Beppe Fiorello e la pellicola ha totalizzato quasi sei milioni di telespettatori.
Con lo sguardo al futuro
La grave pandemia di Covid-19 che ha colpito l’Italia e il mondo intero non ha rappresentato solamente un’emergenza sanitaria, bensì anche economica e sociale. Diverse aziende (in particolare piccole) sono state costrette a chiudere i battenti e molte altre hanno registrato un calo del fatturato superiore al 50%. I posti di lavoro a rischio sono più di due milioni e la recessione economica è solo all’inizio. Enzo, però, anche stavolta non si scoraggia e guarda dritto al futuro. Recentemente, infatti, ha aperto la Novozone S.r.l., un’azienda dedicata alla sanificazione di ambienti con l’ozono. Questo gli ha permesso di evitare di richiedere la cassa integrazione per diversi dipendenti che, altrimenti, sarebbero stati “costretti” ad usufruire degli ammortizzatori sociali. “Non c'è lavoro senza lavoratori. Non ci sono procedure che non si reggano sulla fiducia. Non esiste successo che non porti la firma di qualcuno, e di una squadra. È il business in cui credo.” Enzo Muscia