31 ottobre 2018, ore 11:16 , agg. alle 11:58
Il legale, Vogliamo sapere quando sono state trovate, da chi e perché accostate subito ad Emanuela
"Siamo in attesa di avere ulteriori chiarimenti. Vorremmo capire quando le ossa sono state ritrovate, chi le ha ritrovate. Vogliamo essere informati passo passo e sapere per quale motivo il ritrovamento è stato immediatamente accostato ad Emanuela Orlandi". Lo afferma l'avvocato Laura Sgrò, legale della famiglia di Emanuela Orlandi, la giovane cittadina vaticana scomparsa nel 1983, all'indomani della notizia del ritrovamento di alcune ossa in un edificio di proprietà del Vaticano e delle indagini della procura di Roma per omicidio. Potrebbe essere necessaria una settimana o poco più per arrivare a stabilire se i resti umani ritrovati nel palazzo della nunziatura apostolica a Roma, appartengono alla Orlandi. Anche, perché, secondo fonti investigative citate dall’agenzia di stampa Ansa, in realtà le ossa ritrovate apparterrebbero a due persone. E quindi potrebbero essere collegate anche a un altro caso misterioso quello della scomparsa di Mirella Gregori, altra giovane romana di cui si persero le tracce 35 anni fa poche settimane prima di Emanuela.